Smrz miglior tempo. Biaggi 6°

Una bicilindrica privata conquista la pole virtuale davanti alla Honda di Rea


A pochi minuti dal termine della seconda sessione di test a Portimao, Jakub Smrz, autore di ottime prove in Superpole, ha "staccato" un tempo che lo portato al vertice della graduatoria dei tempi della prima giornata di prove portoghesi.

Il pilota ceco dispone di una Ducati 1098R del team Effenbert - Liberty Racing che, al momento, sembra confermare la competitività della bicilindrica bolognese.

Alle spalle di Smrz troviamo Jonathan Rea che sta sfruttando al meglio il nuovo materiale di cui dispone (elettronica e forcellone modificati), tanto da essere stato praticamente per le due intere sessioni in testa alla classifica prima di venire scalzato da Smrz.

Eugene Laverty con la Yamaha R1 ufficiale sembrava in difficoltà al termine della prima sessione (solo quattordicesimo) ma nella seconda ha fatto decisamente meglio concludendo al terzo posto davanti ad un Sykes che si conferma pilota da vertice con la rinnovata Kawasaki.

La nuova elettronica destinata ad un miglior controllo della trazione posteriore (oltre che ad un diversa erogazione della potenza) ha impegnato a lungo Carlos Checa che non saliva in sella dai test di Aragon. Alla fine lo spagnolo con la Ducati del team Althea Racing ha stabilito il quinto tempo davanti a Biaggi e Fabrizio.

Il Campione del Mondo - che domani pomeriggio dovrà incredibilmente recarsi a Montecarlo insieme a Camier per la convention Piaggio per poi tornare venerdì mattina e risalire in sella!! - ha svolto lavoro di routine non cercando il tempo. Stesso discorso anche per l'altro romano, Michel Fabrizio tornato in sella dopo un mese di sosta, dedicato all'attività in palestra per migliorare la condizione fisica.

Giornata dedicata al lavoro di sgrossamento per il team BMW Motorrad Italia che solo nel finale ha provato a spingere senza troppa convinzione con James Toseland. Da domani la nuova formazione, praticamente al suo debutto, passerà alla seconda fase.

Infine, ma non ultimo Marco Melandri che nonostante il dolore alla spalla ha provato a girare. Il dolore è però consistente quando spinge e il neo pilota Superbike ha preferito mantenere un passo più contenuto.

Domani dalle 8,30 (9,30 in Italia) terza sessione.


I TEMPI DELLA SECONDA SESSIONE:

1     96    Smrz J. (CZE)    Ducati 1098R    1'43.503

2      4    Rea J. (GBR)    Honda CBR1000RR    1'43.676

3     58    Laverty E. (IRL)    Yamaha YZF R1    1'43.707

4     66    Sykes T. (GBR)    Kawasaki ZX-10R    1'43.770

5      7    Checa C. (ESP)    Ducati 1098R    1'43.789

6      3    Biaggi M. (ITA) Aprilia RSV4 Factory    1'43.840

7     84    Fabrizio M. (ITA) Suzuki GSX-R1000    1'43.879

8     50    Guintoli S. (FRA)    Ducati 1098R    1'44.369

9      2    Camier L. (GBR)    Aprilia RSV4 Factory    1'44.446

10     17    Lascorz J. (ESP)    Kawasaki ZX-10R    1'44.752

11     52    Toseland J. (GBR)    BMW S1000 RR    1'44.764

12     41    Haga N. (JPN)    Aprilia RSV4 Factory    1'44.857

13    111    Xaus R. (ESP)    Honda CBR1000RR    1'44.885

14    121    Berger M. (FRA)    Ducati 1098R    1'44.886

15     33    Melandri M. (ITA) Yamaha YZF R1    1'45.461

16     86    Badovini A. (ITA) BMW S1000 RR    1'46.007

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