Nei giorni passati vi abbiamo mostrato il video emozionale, oggi nel parliamo più in dettaglio. Ne parliamo, ma… "silenziosamente". Avete già capito chi è il soggetto di questo articolo? Naturalmente è una moto elettrica, ed è la KTM Freeride E che la Casa austriaca ha presentato alla Conferenza Stampa tenutasi al Salone della Moto di Milano (EICMA 2011).
Sappiamo tutti che la Casa di Mattighofen è leader nel segmento offroad (enduro in primis), con prodotti sempre aggiornati ed all’avanguardia, ed una tecnologia su cui molte aziende stanno investendo è quello delle moto ad emissioni zero, e KTM, per il 2012, ha pronta la sua moto elettrica che segue la solita filosofia "Ready to Race".
Stefan Pierer, Presidente del Consiglio di Amministrazione di KTM Sportmotorcycle AG, spiega: "Con la Freeride E KTM compie un passo avanti fondamentale nel futuro delle due ruote. La mobilità a emissioni zero darà a breve un nuovo impulso soprattutto allo sport offroad, schiudendo prospettive completamente nuove; è per questo che siamo chiamati in causa sotto un duplice aspetto. Da una parte siamo "Ready to Race", e vogliamo esserlo anche con le ultime tecnologie, dall'altra, come leader mondiale nello sport offroad, dobbiamo occuparci soprattutto del
mantenimento e l'ulteriore sviluppo dei luoghi d'impiego!".
La Freeride E dunque, si propone come un mezzo altamente professionale che vanta componenti costruttivi moderni, e che soprattutto offre componentistica di qualità. La potenza è paragonabile a quella di una 125 cc a due tempi, ma le qualità di questa moto sono la scarsa usura, la resistenza all’umidità e la durata delle batterie.
300V-30 CV
Veniamo al sodo. La Freeride E ha una batteria da 300V, un’elettronica sviluppata all’interno dell’azienda ed un motore sincrono brushless che sviluppa 30 CV a 6.000 giri/min. La coppia massima è di ben 42 Nm ad appena 500 giri/min, questo significa che la moto è prontissima sin dai bassissimi regimi. L’accumulatore, da 2,1 kWh assicura un’autonomia di un’ora, e la ricarica avviene in un’ora e mezza. Per chi poi fosse ancora in grado di guidare dopo un’ora, la batteria è sostituibile in un minuto.
Motore, elettronica e batteria sono al 100% a tenuta stagna, e non temono la polvere, in modo da poter affrontare anche dei passaggi in acqua senza alcun problema. Questo ovviamente, permette di pulire la moto con una normalissima lancia a getto.
La Freeride E è a presa diretta, è dunque priva di cambio e di conseguenza della leva della frizione. I freni sono dunque entrambi al manubrio, come sulle bici (l’anteriore è sulla destra).
Per quanto riguarda il telaio, consta in una struttura composita di acciaio ed alluminio, e la moto pesa 95 Kg. Come ogni cross che si rispetti, le ruote hanno misure di 21" all'anteriore e 18" al posteriore. Le sospensioni sono regolabili in compressione e smorzamento, e come impianto frenante sono previste delle pinze a quattro pistoncini all'anteriore e a due pistoncini al posteriore.
COME SE NON BASTASSE…
… la KTM Freeride E risulta essere la prima moto di serie che, analogamente ai veicoli elettrici delle case automobilistiche, con 300 V punta su una concezione ad alto voltaggio. La motivazione è una: superiore è la tensione scelta, minore è il flusso di corrente e quindi le dimensioni dei componenti sotto corrente. Conseguenza, sono montati dei componenti elettrici particolarmente compatti. Non fatevi impaurire dall’ "alta tensione", perché la moto, secondo i "tecnici arancioni" è estremamente sicura. La Freeride E risulta conforme alla norma ISO 26262 ed è stata scrupolosamente testata, e poi certificata dal GTÜ, la società tedesca di sorveglianza tecnica. Ora attendiamo la versione da Enduro…