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Lo Yamaha TMax è lo scooter sportivo per eccellenza e forse per questo per il suo lancio ufficiale la casa di Iwata ha scelto gli Stati Uniti, e precisamente Los Angeles, a fine mese.
Grazie al nuovo motore da 530 cc e alla nuova trasmissione a cinghia, lo spunto da fermo è migliorato (non è che prima andasse piano, eh...) ed impressionante e l'agilità nel traffico dovrebbe seguire quella della leggendaria M1. In Yamaha i telai decisamente li sanno fare. Nell'ottica di migliorare uno scooter già punto di riferimento della categoria la posizione di guida è nuova e le sospensioni reattive aumentano la maneggevolezza su ogni superficie.
Il nuovo TMax è ancora più veloce nell'inserimento in curva e più stabile in percorrenza, grazie anche alla soluzione unica del telaio in alluminio in cui è incastonato direttamente il motore. A dirlo, dopo una breve presa di contatto, è stato nientemeno che Ben Spies.
TMax non solo è più potente, ma è anche più leggero. E grazie al nuovo forcellone posteriore pressofuso in alluminio, alla trasmissione a cinghia e ai nuovi cerchi da 15" su entrambe le ruote diminuisce soprattutto il peso delle masse non sospese. Particolare attenzione è stata osservata anche per migliorare la frenata ed al doppio disco anteriore ora si accoppia un disco posteriore maggiorato da ben 282 mm di diametro.
La sensazione di novità nel TMax 2012 si riflette anche nei dettagli, come l'inedita strumentazione tutta spigoli, i nuovi fari e il nuovo parabrezza regolabile in altezza a due stadi (Sport e Touring) . Disponibile anche in versione ABS (da febbraio).
