Tu sei qui

Piloti MotoGP: a volte ritornano

Vecchie conoscenze avranno un'altra occasione su moto CRT

Moto - News: Piloti MotoGP: a volte ritornano

Negli anni, la MotoGP ha visto il proprio organico cambiare costantemente. Ad eccezione dei piloti di punta, i team privati hanno spesso cambiato alfieri, tra scelte inaspettate e addii amari.

L’avvento delle CRT la prossima stagione, misterioso quanto necessario, porterà se non altro una ventata di novità in un motomondiale da tempo stagnante. Oltre al ritorno di marchi storici come Aprilia, i cambiamenti regolamentari daranno la possibilità ad alcune vecchie conoscenze della MotoGP di tornare in pista. Come dire: fuori dalla porta, dentro dalla finestra.

Tra i piloti che torneranno a competere nella classe regina, spicca il nome di Anthony West, che quasi certamente guiderà una CRT motorizzata Aprilia per il team Speedmaster. Una curiosità: l’australiano è l’unico pilota ad aver corso in 125, 250, 500, Moto2, MotoGP, e Supersport.

Altra vecchia conoscenza del paddock, anche James Ellison tornerà a calcare le piste del motomondiale dopo 5 anni di assenza. L’inglese, che corse in MotoGP con la Blata-WCM a fianco di Franco Battaini e poi in Yamaha Tech 3, correrà per il team Paul Bird Motorsport.

Infine Ivan Silva, test rider Ducati che sostituì Alex Hofman in Pramac a Brno nel 2007, dovrebbe avere una seconda opportunità in sella a una Inmotec BMW per il team BQR.

La MotoGP non è nuova a questi “ritorni di fiamma”, basti pensare a Garry McCoy in Ilmor nel 2006. Raramente questi sodalizi sportivi producono risultati di rilievo, ma, magra consolazione, servono a rimpinguare una griglia sempre più sparuta. A questi ragazzi, possiamo solo fare un grosso "in bocca al lupo"!

 

Articoli che potrebbero interessarti

 
Privacy Policy