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Gresini-FTR, accordo (per la CRT) fatto

Ora è ufficiale, il telaio della Honda CBR 1000 RR sarà inglese

Moto - News: Gresini-FTR, accordo (per la CRT) fatto

L’unione fa la forza e per ottenere il massimo dei risultati nella categoria CRT (Claiming Rules Team), nuova avventura del Campionato del Mondo MotoGP, il Team San Carlo Honda Gresini  e la FTR moto hanno raggiunto un importante accordo di collaborazione. In realtà si sapeva da tempo: la nuova moto con telaio FTR e motore Honda CBR 1000R sarà prossimamente in pista, con il pilota che verrà scelto a breve, per effettuare gli sviluppi tecnici necessari per raggiungere un buon livello di competitività per il prossimo campionato Motogp.

“E’ motivo di soddisfazione aver raggiunto un accordo di collaborazione con la FTR moto per partecipare alla nuova cetegoria MotoGP, la CRT - ha detto Fausto Gresini La Claiming Rules Team è una categoria stimolante alla quale abbiamo aderito con entusiasmo. La nostra volontà di partecipare era però condizionata dal partner tecnico con il quale portare avanti il progetto. Con la FTR moto abbiamo trovato le giuste intense e crediamo di poter sviluppare insieme a loro, avendo a disposizione i motori Honda CBR 1000R, una moto competitiva per questa nuova categoria. Una nuova avventura che rientra nel nostro spirito e che potrebbe essere il futuro della MotoGP. Ci impegneremo al massimo e sono sicuro insieme raccoglieremo ottimi risultati” .

“Siamo estremamente lieti di iniziare un rapporto di collaborazione con il Team San Carlo Honda Gresini e di unirci a loro per la nuova avventura nel Campionato del Mondo MotoGP - ha replicato Steve Bones, CEO di FTR - Il Team Gresini, nel corso degli anni, ha dimostrato competenza tecnico sportiva certificata dai numerosi successi e siamo sicuri che tutto ciò possa continuare insieme alla FTR in questa nuova avventura. Il crescente interesse per la nuova categoria MotoGP-CRT è per tutti noi stimolante ed è forte il desiderio di scendere in pista prima possibile per iniziare lo sviluppo e continuare a scoprire nuove frontiere tecniche”.

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