Marquez salta il GP di Malesia

Marc Marquez non prenderà il via al Gran Premio di Malesia che si disputerà fra poche ore, a darne la notizia è stato il suo manager, Emilio Alzamora. I postumi della caduta rimediata nel primo turno di libere, a causa di una curva bagnata non segnalata dai commissari di percorse, gli aveva già impedito di prendere parte alle restanti sessioni. Solo ieri, nelle qualifiche, Marc era tornato sulla sua Stuter, per lui solo tre giri, ma era riuscito comunque a qualificarsi per la gara con il 36° e penultimo tempo.

Lo spagnolo aveva lamentato negli scorsi giorni un forte dolore al collo e soffriva di vertigini, anche se non era stata riscontrata nessuna frattura. Dopo la notte in hotel, questa mattina Marquez non ha superato la visita di controllo al centro medico come prevede il regolamento.

"Il problema più grande è all'occhio sinistro - spiega Marc, che si era provocato un taglio sul viso nella caduta di Phillip Island - e nelle curve in quella direzione non riesco a vedere bene. Se non succede qualcosa, vincere il Campionato sarà difficile, ma non si può mai dire prima che venga sventolata l'ultima bandiera a scacchi. Comunque il mio morale è alto e non vedo l'ora di correre a Valencia". Con la defezione di Marquez, saranno tre i piloti della Moto2 a non partire, oltre a Marc salteranno il GP anche Bradley Smith e Ricard Cardus.

Con il pilota del team Caixa fuori dai giochi, Stefan Bradl oggi potrebbe diventare Campione del Mondo. Il tedesco è al comando della classifica iridata con 3 punti di vantaggio sullo spagnolo e i 25 punti del primo posto gli assegnerebbero matematicamente la corona di campione con una gara di anticipo. Stefan scatterà dalla seconda posizione in griglia, dietro allo svizzero Luthi e davanti al nostro Michele Pirro.