"L’opera parte dopo oltre 40 anni. Tutti coloro che nel corso del tempo sono stati contrari ai vari progetti si sono alla fine rilevati una minoranza". Il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli, ha iniziato così il suo discorso alla cerimonia di apertura dei cantieri sulla tratta laziale da Tarquinia a Civitavecchia dell'autostrada tirrenica A12 Livorno-Civitavecchia. I lavori sono iniziati ieri e ci vorranno tre anni, dicono le previsioni, prima che il tracciato dell'Aurelia venga allargato per realizzare due distinte carreggiate, ampliare l'attuale asse stradale e creare un'area di esazione e realizzare tre svincoli.
In totale si tratta di 14,6 km per cui saranno investiti 174 milioni di euro e per cui la Sat (Società autostrada tirrenica), dice il Ministero, ha avviato in anticipo i lavori rispetto ai tempi del progetto complessivo. "Quella che viene avviata è una infrastruttura fondamentale non solo per il territorio e la viabilità dei cittadini, ma anche per l'imprenditoria della zona - ha aggiunto Matteoli - . La sua realizzazione darà lavoro a circa 5 mila addetti e consentirà l'integrazione con altre infrastrutture come il sistema portuale". Un altro aspetto importante riguarda l'impatto ambientale dell'opera: "Sarà sopportabile grazie al progetto che è stato scelto e agli strumenti e alle tecnologie che verranno impiegati", ha spiegato il Ministro.
In totale si tratta di 14,6 km per cui saranno investiti 174 milioni di euro e per cui la Sat (Società autostrada tirrenica), dice il Ministero, ha avviato in anticipo i lavori rispetto ai tempi del progetto complessivo. "Quella che viene avviata è una infrastruttura fondamentale non solo per il territorio e la viabilità dei cittadini, ma anche per l'imprenditoria della zona - ha aggiunto Matteoli - . La sua realizzazione darà lavoro a circa 5 mila addetti e consentirà l'integrazione con altre infrastrutture come il sistema portuale". Un altro aspetto importante riguarda l'impatto ambientale dell'opera: "Sarà sopportabile grazie al progetto che è stato scelto e agli strumenti e alle tecnologie che verranno impiegati", ha spiegato il Ministro.