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125. Cortese: 2a vittoria in Australia

Salom 2° e Zarco 3°. Terol 6° grazie all'ordine di scuderia del suo Team

Moto - News: 125. Cortese: 2a vittoria in Australia

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Il vento che caratterizza Phillip Island in questa stagione ha riportato i nuvoloni carichi di pioggia sopra al tracciato australiano. La pioggia si è presentata puntuale all'inizio della 125 e ha indotto la Direzione Gara a ritardare la partenza di 15 minuti.

Tutta la gara è stata molto disturbata dal vento e dalla pioggia discontinua, è partita tardi ed è terminata prima, con una vittoria (la seconda, quest'anno) dell'italo tedesco Sandro Cortese sull'Aprilia del Team Interact Germany. Cortese è stato molto veloce nella prima parte della gara, sul bagnato, vantaggio che gli ha consentito poi di amministrare con un certo margine.

"Oggi mi sentivo abbastanza bene già dal warm up - ha detto Cortese -  Nella prima parte, all'inizio, ho rischiato un po' di più rispetto agli altri e anche alla fine. Quando ho visto la bandiera rossa ero felicissimo perché sarebbe stato un bel rischio proseguire in quelle condizioni"

In seconda posizione è arrivato Luis Salom: secondo podio per lui.

"Sapevamo che il cielo si sarebbe aperto - ha detto - e sono partito con le slick. Alla fine ha iniziato nuovamente a piovere e sarebbe stato un problema girare con le slick, per cui ho passato rapidamente Zarco prima che dessero la bandiera rossa".

In terza posizione Johann Zarco, ancora in lotta per il mondiale, specie in questa gara nella quale Nico Terol è partito male, ha girato lento ed ha chiuso in sesta posizione. Nel suo team non sono stati dati ordini di scuderia al suo compagno di squadra Vazquez, che è arrivato subito dietro evidentemente perché non ha saputo fare di meglio.

"Sono molto deluso di questo 3° posto - ha detto il francese - volevo vincere anche qua ma Cortese è stato veloce all'inizio suil bagnato e non sono riuscito a riprenderlo, alla fine della gara si è rimesso a piovere ho avuto paura e mi ha passato Salom. Mi aveva passato anche Vazquez ma poi sono riuscito a ripassarlo prima che fermassero anticipatam la gara".

La gara (13c all'aria e 15c sull'asfalto).

Nello schieramento in griglia, qualcuno ha scelto di partire con le slick e qualcuno, in numero inferiore, con le rain. Non si schiera Jonas Folger, che lascia libera la terza casella della prima fila a causa degli irreparabili problemi al motore. Anche la moto del suo compagno di squadra Kent non si avvia. Kent arriverà penultimo.

Quando si spegne il semaforo, scatta bene Zarco dalla pole position, ma Cortese fra tutti i piloti davanti è certamente quello partito meglio.

Al primo giro transitano Martin, Kent, Cortese, Masbou, Zarco, Faubel, Webb. Terol è indietro e tutti girano in tempi altissimi. Al quarto giro il circuito comincia ad asciugarsi e alcuni piloti entrati con le rain (Diles, Perello e Martin), rientrano ai box per il cambio gomme. Nel frattempo Kent scivola.

A 4 giri dalla fine transitano in quest'ordine: Cortese, Salom, Vazquez, Zarco, Moncayo, Faubel (6°) e Terol (7°). Dal muretto del Team Bankia Aspar viene dato l'ordine di scuderia a Faubel di retrocedere di una posizione per far guadagnare una posizione al compagno di squadra Terol, che si gioca il titolo mondiale e che lo segue a 8 decimi. Recupera bene anche Vinales, 8° dopo la debacle di una brutta partenza e giri a rilento.

A tre giri dalla fine si rimette a piovere e la gara viene fermata dalla bandiera rossa.

La classifica al giro precedente è: 1°Cortese, 2° Salom, 3° Zarco, 4°Vazquez, 5° Moncayo, 6° Terol e 7° Faubel.

Nella classifica del mondo ora Terol conduce con 271 punti e Zarco accorcia le distanze salendo a 246.

Così gli italiani: 12° Morciano,che ha fatto davvero un'ottima gara, con una progressione di sorpassi che gli consegna d'ufficio il diploma di maturità. Tonucci 16° fuori dalla zona punti. 19° Tatascore.

Fuori dai giochi: Iwema,Diles, Perello, Ajo.

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