Sembra che si sia rallentata la trattativa tra l'Aprilia e il team di Paul Bird. Questo non vuol dire che si raffreddata ma il britannico sta rinviando la risposta positiva finale alla trattativa che è in corso.
Infatti, dopo alcuni incontri per definire tutti gli aspetti di una collaborazione che prevedeva almeno una moto (con la possibilità di schierarne due), Paul Bird sta prendendo tempo per dare una risposta definitiva.
Questo complica in un certo senso anche il lavoro dell'Aprilia, che ha nel frattempo lasciati liberi i meccanici che quest'anno hanno seguito Leon Camier. La casa veneta potrebbe schierare una sola moto ma se fosse costretta ne metterebbe in pista due. L'obiettivo delle quattro moto che si era prefissato Dall'Igna sembra in pericolo, visto che anche il team PATA - come leggerete a parte - non ha ancora confermato il suo impegno per il 2012.
Tornando a Paul Bird, la squadra britannica avrebbe potuto schierare Tom Sykes e Leon Camier ma se il primo rimanesse con la Kawasaki, PBM punterebbe solo sul secondo.
Tra le motivazioni della ritardata risposta di Paul Bird, ci sono le pressioni della Dorna, affinché schieri una CRT, categoria che, al momento, vede iscritta solo una moto...