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SBK: Arriva anche la KTM

La Casa austriaca nel 2012 disputerà alcune corse mondiali come wild card

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E' passata quasi sotto silenzio - "schiacciata" dalla comunicazione sulla moto3 - ma la notizia della partecipazione della KTM ad alcune gare del Mondiale Superbike 2012 è importante.

Infatti - se la Yamaha troverà un accordo per continuare a schierare le sue moto - nel Mondiale della derivate di serie del prossimo anno, potrebbero esserci ben otto Case!

Nei giorni scorsi Wolfgang Felber, responsabile del Road Racing KTM, ha dichiarato che Martin Bauer ha firmato come collaudatore (e pilota) per sviluppare ulteriormente la RC8 R con la quale ha vinto il titolo Superbike nell'IDM 2011. "Con Martin e il team guidato da Konrad Hefele avremo sicuramente delle indicazioni preziose per lo sviluppo della moto Superbike, usando lo stesso metodo che applichiamo nel fuoristrada".

La decisione è arrivata dopo che la KTM ha vinto nel 2010 il titolo Marche nell'IDM e quest'anno quello Piloti, appunto, con Martin Bauer, 39 pilota tedesco più volte campione in Germania.

La Casa austriaca aveva debuttato nel 2008 nella FIM Cup Superstock affidandosi a Renè Mahr e Pauli Pekkanen, ma i risultati non erano stati dei più esaltanti (miglior piazzamento il 13° posto del primo a Brands Hatch). Nel 2009 la KTM decise di concentrarsi nell'IDM - che ha un regolamento diverso dal mondiale, a metà tra la SBK e la STK - affidandosi a Nebel e van Keymeulen. I risultati furono incoraggianti tanto che più volte il primo salì sul podio. Alla fine Nebel fu secondo in campionato.

Le cose migliorarono ulteriormente nel 2010, quando è stato ingaggiato Martin Bauer, campione SBK nel 2007 e 2008, che ha dato alla KTM tre vittorie, a Oschersleben, Sachsering e Hockenheim. La Casa austriaca vinse anche il titolo Marche battendo la BMW.

La RC8R è stata protagonista positiva anche del campionato francese Protwins, contro le Ducati.

Quest'anno la KTM ha deciso di affidarsi a team semiufficiali (come il Motorex di Bauer), per concentrarsi sullo sviluppo del motore da Moto3. Ora a Mattinghofen si torna a pensare alla Superbike.

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