Ci sono quattro Ducati nelle prime quattro posizioni al termine della sessione di qualifica del venerdì. Il più veloce è stato Davide Giugliano - che, lo ricordiamo, corre per lo stesso team (Althea Racing) di Carlos Checa - protagonista nel finale anche di una scivolata senza conseguenze: "Avevo fatto un paio di giri piano e forse la gomma si è freddata".
Il romano ha preceduto di quasi quattro decimi Danilo Petrucci, mentre il suo compagno di squadra Lorenzo Baroni ha stabilito il terzo tempo davanti a Niccolò Canepa.
Le BMW in questa prima giornata si sono dovute limitare a rincorrere, anche se le S1000RR sembravano favorite grazie al lungo rettilineo di Magny Cours. Guida la pattuglia tedesca Lorenzo Zanetti, quinto tempo con la moto di BMW Italia, seguito da Fabio Massei e dal giovane tedesco Reiterberger.
Buona la prestazione di Andrea Antonelli che ha portato la sua Honda allìootavo posto davanti ad un terzetto di Kawasaki (Staring, Morais e Savadori).
Sylvain Barrier, atteso ad una bella gara davanti al pubblico di casa è stato protagonista di una spettacolare caduta alla fine del rettilineo prima del traguardo, per fortuna senza conseguenze serie per il francese del team BMW Italia.