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I problemi al motore che hanno colpito le due Yamaha ufficiali di Chaz Davies e Luca Scassa, hanno reso emozionante la gara della Supersport, vinta da un grintosissimo Fabien Foret, il trentottenne francese ex campione del mondo della categoria, che ha avuto ragione di uno scatenato Sam Lowes alla guida di un'altra Honda.
Davies ha dominato per tutta la corsa arrivando ad avere oltre sette secondi di vantaggio su un gruppetto composto da Gino Rea, Marino, Parkes e Lowes. Al quindicesimo giro - dopo che il suo compagno di squadra si era fermato all'ottava tornata - il motore della Yamaha si arresta in mezzo ad un gran fumo. Per Davies, che in quel momento era aritmeticamente campione del mondo, una doccia fredda non prevista.
Passava così in testa Lowes che pensava di poter conquistare una bella vittoria ma non aveva fatto i conti con uno scatenato Foret che al decimo dei 19 giri era sesto ad oltre cinque secondi dai Rea. Il francese comincia una rimonta che gli consente di superare, quasi con facilità, tutti i piloti che lo precedono compreso Lowes.
Foret va, quindi, a vincere davanti al britannico mentre il podio viene completato da Broc Parkes.
Gli italiani, detto di Luca Scassa, sono stati sfortunati: oltre all'aretino anche Roberto Tamburini è stato costretto al ritiro fermato dalla sua Yamaha, mentre Massimo Roccoli è caduto mentre stava rimontando dopo un errore che gli aveva fatto perdere posizioni. Vittorio Iannuzzo è stato quindi il migliore dei nostri, settimo, seguito da Stefano Cruciani (9°) e Danilo Dell'Omo (10°).
Nella classifica di campionato, Davies rimane in testa con 171 punti contro i 136 di Foret e i 123 di Salom. Scassa, migliore degli italiani, è sesto con 96 punti.
