Suzuki all'IAA di Francoforte: Virus 1000 e Urban Xover

All’IAA di Francoforte, in pieno svolgimento, non ci sono solo automobili, ma anche qualche moto, e sono appena arrivate le foto dei colleghi di OmniAuto.it. Presso lo stand Suzuki, sono esposte due Concept Bike sulla base di moto attualmente in vendita. Una si chiama Urban Xover, e l’altra è la Virus 1000. Sono naturalmente forzature, mezzi estremi, ma che mettono in evidenza fascino ed un potenziale non da poco. Sempre presso lo stand Suzuki poi, sono presenti una GSX-750R iper-accessoriata ed uno scooter ecologico, un Burgman elettrico.

Virus 1000

La prima Concept si chiama Virus 1000, ed è una naked su base GSX-1000R. Si ispira naturalmente alla nuova GSR 750, basta guardare il fanale anteriore per capirlo. Il codone è il medesimo della Superbike di Hamamatsu, spigoloso, e che ben si adatta ad un’estetica estrema (come anche il serbatoio). Come ogni naked che si rispetti, il motore, o almeno una parte, è lasciata a vista. La carena infatti non c’è più, si è mantenuto solo il puntale, e solo dei convogliatori laterali in stile enduro coprono la testa del motore e parte dei cilindri. Proprio su questi, nella parte superiore, c’è la scritta "Virus", con la "R", lettera storica di colore rosso di tutti i modelli sportivi Suzuki, mentre nella parte inferiore troviamo il nome del preparatore, svizzero, "Moto Virus".

Il telaio è dunque completamente a vista, il doppio trave inclinato in alluminio della "Gixxer", come del resto lo sono anche freni e sospensioni. Anche il motore è il medesimo il quattro cilindri in linea, accreditato per 185,1 CV a 12.000 giri/min. Vanno via i due marmittoni della GSX-1000R, e al posto di questi troviamo uno scarico doppio e corto della Bodis, che trova spazio sul lato destro della moto.
Non mancano particolari come indicatori di direzione a LED e lo specchio retrovisore al manubrio sul lato sinistro. Il peso è di 205 chilogrammi. Cara Suzuki, a quando il modello stradale?

Urban Xover

Veniamo ora alla "Adventure Bike". Si chiama Urban Xover, ed è una V-Strom 650 rivista per un utilizzo "all terrain". Definirla enduro o scrambler è sbagliato, perché non va certo bene per farci le mulattiere, mentre le scrambler sono solitamente più basse, con lo scarico laterale e soprattutto sono caratterizzate da un look abbastanza minimalista. Di sicuro però, si avvicina di più a quest’ultima tipologia di moto.
Gli accessori che vedete nelle immagini, vengono dal nuovo catalogo Touratech 2012. Ovviamente spariscono il cupolino e specchi retrovisori, ma arrivano tante di quelle parti speciali che si fa fatica a contarle.

Oltre alla verniciatura realizzata per l’occasione, troviamo dischi freno a margherita, tubi freno in treccia, parasteli con la scritta "Urban Xover", pararadiatore, paracollettore, paramotore, bulloneria in ergal, pedane da enduro in lega leggera, fiancatine laterali, parafanale a rete, minispoiler anteriore in plexiglass, leve al manubrio regolabili con paramani, manubrio, faretti allo Xeno, copertura pignone, piatto stampella laterale, paracolpi per il regolatore di tensione, fiancatine, leva freno posteriore e leva cambio, paraserbatoio dei freni posteriore, scarico, ruote a raggi delle medesime misure della Excel, intelaiatura posteriore per supportare le borse laterali, fanale posteriore, e per finire, due belle borse rigide ai lati! Volete sapere il peso di questo mezzo adatto… a tutto? 214 chilogrammi, per una velocità massima di 185 Km/h dichiarati.