SBK: Kawasaki rimane e rilancia

Alla fine del 2010 aveva annunciato il suo maggior impegno nella Superbike contando molto sulla competitività della sua rinnovata ZX10-R ma un po' per la gestione tecnica un po' per il valore (e la sfortuna) dei piloti, la Kawasaki non ha raccolto quello che pensava e che, forse, poteva fare.

Ora, con un comunicato ufficiale, la Casa giapponese conferma il suo impegno per il 2012 nella Superbike ed addirittura rilancia.

Ci sarà, infatti, un maggior controllo diretto della casa madre attraverso la gestione del Responsabile Racing, Ichiro Yoda, personaggio di grande esperienza nel mondo delle competizioni.

Pur nel particolare momento economico, sono stati programmati ulteriori test sui maggiori circuiti del mondiale Superbike, anche se non sono stati resi ancora noti i nomi dei piloti. Joan Lascorz ha un contratto di due anni che scade alla fine del 2012, mentre la vittoria - sia pure fortunosa - di Tom Sykes rilancia il britannico.

E' comunque certo che la Kawasaki - che nel 2012 si affiderà alla gestione tecnica del team spagnolo Provec Motocard.com (che lascerà la Supersport) - avrebbe bisogno di un pilota di punta e svanite, sembra, le voci di un possibile accordo con Marco Melandri, si parla ora anche di Eugene Laverty.

Ufficializzato anche la fine del rapporto di collaborazione con il team Paul Bird Motorsport.