Raffaele De Rosa sarà la nuova guida del team NGM Forward Racing, prendendo il posto di Alex Baldolini. All'origine di questa sostituzione ci sono state le divergenze di valutazione di ordine tecnico tra il team e Alex Baldolini, divergenze che non hanno favorito il clima ideale nel box. E' stata quindi raggiunta una definizione serena e consensuale con la quale Pilota e Team si sono reciprocamente liberati dagli obblighi contrattuali presi ad inizio stagione.
Il ventiquattrenne partenopeo si imbarcherà dunque nella nuova avventura iniziando dal round di Indianapolis in programma questo week end. Con questa scelta NGM Forward Racing continua il suo impegno nei confronti dei piloti italiani, volendo aiutare lo sviluppo del vivaio nazionale nel motomondiale.
Raffaele ha iniziato la sua avventura mondiale come wild card nel 2004 nella classe 125Gp, nel GP di inghilterra-
Dal 2005 al 2008 ha partecipato al motomondiale nella 125GP ottenendo ottimi risultati. Nel 2009 è cosi passato alla categoria superiore, ossia la classe 250GP, dove ha dimostrato maturità agonistica ottenendo posizioni di qualifica e di gara costantemente nella topten. Gli highlights di questa stagione sono senz’altro stati la sua pole position in Australia e due podi, uno a Phillip Island ed il secondo a Valencia.
Nel 2010 ha iniziato l’avventura Moto2, con il Team Tech3, , passando al team G22, gestito dai fratelli Nieto, per la stagione 2011. Difficoltà di natura economica hanno fatto sì che il team abbia dovuto rinunciare ad avere due moto in griglia dopo solo poche gare dall’inizio del campionato. Cosi Raffaele si è ritrovato senza squadra, ma il giovane partenopeo, classe '87, non si è arreso, salendo in sella ad altre moto sostituendo piloti infortunati. Ora arriva finalmente la nuova occasione con NGM Forward Racing.
“Una grande opportunità. Il team NGM Forward Racing già nel 2010 aveva dimostrato grande professionalità ed ottimi risultati - ha detto raffaele De Rosa - Ora voglio approfittare di questa occasione integrandomi gradualmente nel team ed accumulando l’esperienza necessaria per evidenziarmi nelle gare di fine stagione. Iniziare ad Indianapolis è sicuramente una fortuna, essendo una pista tra le mie preferite. Altra occasione la sella di una Suter, moto che ho già potuto apprezzare nella sostituzione di Simon”.