Tu sei qui

Il Team Italia riparte da zero

Locatelli: "mi aspetto una svolta nell'ultima parte della stagione"

Moto - News: Il Team Italia riparte da zero

Dopo nove gare la classifica non sorride ai due giovani piloti del Team Italia, Morciano e Tonucci. Anzi li guarda beffarda, segnando zero punti per i due alfieri della squadra voluta dalla Federazione Italiana per lanciare giovani talenti. Una “mission”, direbbero gli inglesi, che per adesso non è stata raggiunta, anzi appare come un miraggio. “All’inizio della stagione speravamo di fare meglio – non si nasconde Roberto Locatelli, coordinatore tecnico della squadra – Adesso tiriamo una riga sulle gare precedenti e ripartiamo, non nego che abbiamo incontrato difficoltà inaspettate, ma continuiamo a credere nel nostro progetto”.

Secondo l’ex iridato della 125 le difficoltà più grandi incontrate dai due esordienti sono state dovute al fatto di non conoscere i tracciati del campionato. “Anche le condizioni atmosferiche che abbiamo incontrato fin qui sono state un nostro avversario – aggiunge – è complicato imparare una pista sul bagnato. Inoltre, dal punto di vista psicologico, penso che per Luigi e Alessandro non sia stato facile essere distanti dalle loro famiglie per la prima volta”.

Il “mestiere” del pilota non è una passeggiata e Morciano e Tonucci l’hanno scoperto sulla  propria pelle, ma Locatelli mantiene intatta la sua fiducia sulle loro possibilità, quello che non uccide rende più forti. “Non mi pento della scelta fatta, il loro talento non è in discussione – sottolinea – in questa ultima parte della stagione vogliamo portare Tonucci stabilmente nei primi 15 e speriamo qualcosa di meglio per Morciano, che sta dimostrando un adattamento più veloce al mondiale”.

Locatelli non cerca scuse per giustificare gli scarsi risultati dei suoi piloti e non pensa che correre con le Aprilia RSW, invece con le più recenti e performanti RSA, abbia costituito un problema: “questa è una moto che già conoscevano, un punto fermo in mezzo a tante novità. Altri piloti hanno dimostrato che con la RSW si può essere molto veloci, anche arrivare vicino al podio”.

I due potrebbe avere un’altra possibilità di dimostrare il loro valore, oltre che nelle ultime gare, anche nella prossima stagione, quando le 125 due tempi lasceranno spazio alle Moto3 quattro tempi. Roberto dichiara di volere “confermare entrambi”, ma la decisione della moto da usare non è ancora stata presa. Honda, KTM e Ioda sono al momento le scelte più probabili per il team della FMI, “a settembre, massimo ottobre, avremo certo le idee più chiare” assicura Locatelli.

Articoli che potrebbero interessarti