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Vacanze in moto: l'abbigliamento estivo

Come vestirsi... dalla testa ai piedi!

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Estate, uguale caldo! Volete mettere il piacere di andare in moto in mezza manica e pantaloncini? Quella sensazione di toccare la moto senza guanti, le manopole, accarezzarne le leve di freno e frizione… e quell’infradito che vi piace tanto e che vi offre quel… grip sulle pedane che nemmeno i piloti della MotoGP hanno! E ancora, il piacere di sentire la leva del cambio che vi accarezza l’alluce, o se preferite, il "pollicione". L’aria che vi investe, facendovi svolazzare gli indumenti minimalisti…

Ma partiamo dalla cosa più stupida. Un semplice moscerino, a 100 km/h è come la puntura di uno spillo! Andiamo avanti, vi ha mai punto una vespa? Avete mai avuto il "piacere" di un’auto o un camion che alza un sassolino con i pneumatici e vi prende in pieno? Ma questi sono solo casi semplici, cosa che avvengono tutti i giorni, ma è sufficiente guardarsi intorno e vedere cosa succede agli incroci, o peggio ancora, bastano cinque minuti presso un qualsiasi pronto soccorso, per vedere quanto sia rischioso andare in moto con la sola protezione del… casco.

In effetti, indossare casco, giacca, pantaloni, guanti e stivali chiusi quando si superano i 20 gradi centigradi, comincia ad essere fastidioso, per non parlare di quando si superano i 30 gradi ed il tasso di umidità è prossimo al 95/100%. Ma essere protetti è importante, e le aziende di abbigliamento hanno da anni a catalogo diverse soluzioni.

PAROLA D’ORDINE: TRAFORATO!
La soluzione, dunque, sta nei capi tecnici studiati appositamente per la stagione estiva. Questi capi, sono realizzati sempre con protezioni tecniche e tessuti resistenti allo strappo, ma sono dotati di più o meno grandi fori, che consentono all’aria di passare attraverso il materiale e raggiungere e dunque rinfrescare il corpo del pilota.
Sappiate inoltre, che questi capi solitamente hanno un prezzo d’acquisto inferiore rispetto ai normali indumenti da moto. Il motivo è semplice, sono sprovvisti di tutte quelle attenzioni ad appannaggio degli abiti più "professionali": imbottitura per il freddo, spesso non hanno la fodera antiacqua, qualche tasca in meno…

I CASCHI

Sono solitamente i jet quelli dotati di inserti traforati nella parte superiore dell’elmetto stesso. Qualcuno ha anche la possibilità di regolare il flusso del vento tramite uno sportellino. Per chi cerca più protezione, ma vuole comunque più approvvigionamento d’aria, la soluzione è offerta dalla tedesca Schuberth J1, un jet dotato di una sottile staffa che offre in sostanza, la medesima protezione di un casco integrale.

LE GIACCHE E I PANTALONI

Praticamente tutte le aziende che producono abbigliamento in tessuto hanno a catalogo le giacche estive. Si tratta di giacche in cordura dotate di fori sul petto, sulle maniche, ed in alcuni casi ai lati e sulla schiena. Molte di queste hanno poi inserti in reflex per aumentare la visibilità notturna. Le giacche sono dotate di protezioni su spalle e gomiti, ed è importante che queste siano omologate CE.
Inferiore la disponibilità dei pantaloni estivi, ma comunque non certo introvabili. I grandi marchi offrono pantaloni traforati sulla parte anteriore dei quadricipiti e spesso anche nella parte della zona pubica. Non mancano pantaloni dotati di zip nei punti strategici, che una volta aperte consentono il passaggio dell’aria, oppure vere e proprie tasche, apribili tramite bottoni automatici o zip, e che consentono di "sollevare" parte del tessuto (questo si fissa solitamente tramite il bottone automatico stesso) ed assicurare la corretta aerazione. I pantaloni sono dotati di protezioni rigide o semirigide su ginocchia, e morbide sui fianchi.

I GUANTI

Ecco un altro particolare importante da indossare sempre. Di guanti estivi ce n’è di tutti i tipi, da quelli in tessuto elastico e privi di protezioni, a quelli nel medesimo tessuto, ma dotati di protezioni, soprattutto sulle nocche delle dita. Perfetto il compromesso pelle/tessuto, dove si abbina la resistenza allo strappo della prima, alla corretta aerazione della seconda. Per coloro che poi non rinunciano a quelli racing, non mancano esempi di guanti dotati di protezioni con prese d’aria per rinfrescare la mano.

SCARPE E STIVALI

Anche i piedi vanno protetti, e tra i cataloghi non è difficile trovare scarpe o stivali traforati che permettono l’ingresso dell’aria nella parte anteriore del piede e della caviglia. Solitamente per il turismo e la città si utilizza la cordura, mentre per i soliti incalliti supersportivi, ci sono gli stivali tecnici in pelle traforata, e dotati di prese d’aria regolabili.

Detto ciò, OmniMoto.it vi consiglia di proteggervi sempre, sia per i brevi spostamenti cittadini come il casa-lavoro, che per andare al mare, o magari in vacanza. Le soluzioni ci sono, basta solo recarsi in un qualsiasi negozio d’abbigliamento moto.
Per concludere, qualsiasi sia la vostra scelta, non dimenticate mai il paraschiena.

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