Non si ferma il braccio di ferro tra piloti e Dorna in merito alla contestata partecipazione al GP del Giappone 2011, previsto sulla pista di Motegi .
La FIM e Dorna Sports SL hanno recentemente commissionato ad un organismo riconosciuto, l’ARPA (Agenzia Regionale Prevenzione e Ambiente dell’Emilia Romagna) una indagine indipendente atta ad investigare l'attuale situazione in Giappone, in vista del Gran Premio di Motegi programmato per il 2 di ottobre.
Questo studio, destinato ad aumentare il bagaglio di informazioni già a disposizione dei vari governi e dell'Organizzazione mondiale della sanità, analizza la situazione generale del Giappone a seguito del terremoto e dello tsunami che hanno devastato il Paese in marzo. Questa indagine ha preso in esame Motegi e i suoi dintorni ed ha considerato la salute dei partecipanti al Campionato del Mondo di motociclismo.
Il report ufficiale completo sarà consegnato nel corso della settimana, ma una bozza preliminare è già disponibile sul sito della FIM e potete consultarla cliccando qui.
L’ARPA, l'agenzia contattata per questo resoconto, ha misurato i livelli di radiazione di tutte le fonti possibili, tra cui l'aria, l'ambiente e il cibo. La conclusione finale dell’arpa è che: " Sulla scorta della stima di dose effettuata si può senz’altro affermare che il rischio radiologico per
un individuo della popolazione nell’intervallo temporale di svolgimento del GP risulta trascurabile".
Partendo da queste informazioni, FIM e Dorna Sports annunceranno durante la settimana che, a parte l'eventualità di ulteriori complicazioni gravi, il Gran Premio del Giappone si terrà il 2 ottobre come previsto.
Fonte: MotoGP.com
MotoGP 2011, Motegi: i dati raccolti dall'ARPA
Vi mostriamo i dati dell'indagine radiologica commissionata da FIM e Dorna

