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Guanti BEARTek: il futuro è Bluetooth?

Un interessante progetto americano, in cerca di fondi

Moto - News: Guanti BEARTek: il futuro è Bluetooth?

Le tecnologie di comunicazione Bluetooth si evolvono giorno dopo giorno e stanno sempre più invadendo la nostra vita quotidiana. A servizio del motociclista, infatti, si sono moltiplicati negli ultimi anni i dispositivi di comunicazione utilizzabili on board, mentre si guida la moto: telefoni cellulari, lettori MP3, interfoni e navigatori satellitari utilizzano il Bluetooth per inviare i propri dati al casco del pilota.

Quante volte, però, guidando la motocicletta con i guanti, ci siamo trovati a litigare con i tasti dell’auricolare o dell’interfono? La soluzione a tutti i generi di azionamento da fare mentre si utilizzano i guanti sembrerebbe arrivare dalla Blue Infusion Technologies, giovanissima azienda del Maryland, che ha sviluppato i guanti BEARTek.

TUTTO IN UNA MANO

L’acronimo sta per Bluetooth Enabled Audio Regulation Technology e consiste in un guanto dotato di modulo Bluetooth in grado di dialogare con i software iPhone, Android, per il controllo di telefoni cellulari e lettori MP3.
Il funzionamento del guanto è semplice e lo potete vedere nel video qui sotto: sul pollice della mano sinistra è inserito un materiale (supponiamo magnetico) che, a contatto con 8 recettori montati sulle altre quattro dita, chiude un circuito e attiva una funzione programmabile.
Indossato il guanto e collegatolo via Bluetooth a un dispositivo compatibile sarà possibile controllare quest’ultimo senza toglierlo dalla tasca, in remoto.

Il video promozionale ci fa vedere come rispondere a una chiamata, rifiutarla, fare una telefonata utilizzando l’attivazione vocale, quando il guanto è collegato a un telefono.
Utilizzando un lettore MP3, invece, sarà possibile cambiare canzoni, gestire le playlist e regolare il volume semplicemente facendo sfiorare il pollice con le altre dita.
La Blue Infusion Technologies fa sapere che il sistema è facilmente trasportabile da un guanto all’altro permettendo, ad esempio, a chi va in moto ma fa anche sci, di spostarlo velocemente a seconda dell’attività.

Insomma, il guanto Bearteck sembra davvero un dispositivo simpatico e intelligente che permette di non staccare mai le mani dal manubrio per rispondere a una chiamata o regolare il volume della conversazione.
Ma è già in produzione? Pare proprio di no, e anzi la Blue Infusion Technologies annuncia che produrrà in serie questi guanti solo se troverà un numero sufficiente di persone che investiranno una piccola cifra nella società attraverso una campagna di raccolta fondi pubblicata sul sito IndieGoGo.com. Per la cronaca, la raccolta fondi è attualmente di poco oltre i 1.000 dollari… Sarà interessante seguire le evoluzioni per vedere se l’idea è davvero buona e se questi guanti arriveranno realmente sul mercato.


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