Vi ricordate le notizie sul nuovo Tutor di inizio giugno 2011? Tanto per citare una delle numerose fonti, ecco che cosa riportava l’ Ansa: "In vista dell'esodo estivo, che metterà la rete autostradale sotto pressione, si preparano alcune novità che riguardano i Tutor".
Cioè? "Sarà capace di controllare se le auto che passano in autostrada sono in regola con l’assicurazione Rc auto e con la revisione". E tutti i media a riportare la novità, anche perché c’erano fra virgolette le affermazioni di un numero uno: "Questo - ha annunciato Roberto Sgalla, caposervizio della Polizia stradale del ministero dell’Interno, intervenendo a un convegno su ‘Il ruolo degli Its per la sicurezza stradale’ - sarà possibile attraverso un collegamento con le banche dati delle assicurazioni e con quelle della Motorizzazione".
In definitiva, il Tutor a luglio e agosto non doveva solo controllare la velocità media in autostrada (multando chi corre troppo); ma sarebbe servito anche a individuare e sanzionare chi non è in regola con la Rc auto e con la revisione.
Siamo quasi a fine luglio, e di Tutor che si trasforma in un tremendo Grande Fratello, in grado di acciuffare chi viaggia senza Rca o revisione, non si vede neppure l’ombra. Questo resterà uno dei misteri dell’esodo estivo 2011.
In attesa che ci raccontino come stanno le cose, ricordiamo che il Tutor è attivo su 2.700 chilometri di carreggiate (pari a circa il 39% della rete del Gruppo Autostrade per l’Italia). Inoltre, si segnalano anche portali su alcune Strade statali, segno che sta per partire la sperimentazione del Tutor anche fuori dalle autostrade.