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MotoGP 2011: test collettivi, Stoner da record

1'47"326 il tempo del "canguro", dietro, Sic e Dovi

Moto - News: MotoGP 2011: test collettivi, Stoner da record

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Nella giornata di ieri si sono tenuti i test collettivi della MotoGP presso il circuito del Mugello, dove Casey Stoner si è rivelato il più veloce. Complici le assenze delle squadre ufficiali di Ducati e Yamaha, fermate rispettivamente dalla conta dei motori punzonati e dall'assenza di novità da testare, ma anche della Yamaha Tech 3, sono state solo 11 infatti le moto che oggi hanno preso la via della pista.
Quella del leader del campionato è stata una giornata decisamente movimentata, iniziata con una scivolata innocua alla San Donato e proseguita con uno scontro verbale piuttosto duro con Karel Abraham: i due sono arrivati al contatto quando il pilota ceco voleva provare a prendere la sua scia. Quando Casey lo ha sfilato, le carene si sono sfiorate e la cosa ha indispettito parecchio Abraham, che si è fatto sentire una volta rientrato ai box.

Nel pomeriggio però l'australiano ha mostrato ancora una volta tutto il suo talento, andando a sbriciolare il record della pista in 1'47"326, un tempo più basso di ben sette decimi rispetto alla pole position di tre giorni fa. L'unico che è riuscito ad avvicinarsi è stato Marco Simoncelli, arrivato a meno di un decimo nelle battute finali.
Più indietro ha completato la tripletta Honda, anche se la terza RC212V ufficiale alla fine è risultata decisamente staccata dalle prime due: il pilota romagnolo paga ben sette decimi, nonostante nella parte centrale della giornata fosse stato anche capace di portarsi al comando.

In quarta posizione troviamo poi la prima delle Ducati, che è quella affidata ad Hector Barbera, che proprio nel finale è riuscito a balzare davanti ad Abraham (protagonista anche di una caduta senza conseguenze), confermando l'ottimo momento di forma mostrato domenica in gara, quando ha battagliato a lungo con Valentino Rossi.
Solo sesto Dani Pedrosa, che ha chiuso con un passivo di oltre 1"5 nei confronti di Stoner, dimostrando di non aver ancora superato i problemi alla spalla destra che lo affliggono dalla caduta di Le Mans e dovendo alzare bandiera bianca nel pomeriggio. La sensazione è che il percorso per il recupero completo possa essere ancora lungo.

Tanto lavoro in casa Ducati Pramac, con Sylvain Guintoli ed Andrea Iannone che si sono alternati alla guida della Desmosedici di Loris Capiorossi. Il francese dovrebbe sostituire "Capirex", ancora alle prese con la frattura delle costole, al Sachsenring, ma oggi ha faticato a ritrovare il feeling con la MotoGp, chiudendo a 5" da Stoner. Quello di Iannone invece è stato solo un avvicinamento a quella che dovrebbe essere la sua classe nel 2012. L'italiano è stato molto prudente, anche se nella sua prima uscita, avvenuta intorno alle 16, si è reso anche protagonista di un lungo alla San Donato, fortunatamente senza finire per terra.

Infine, si è vista in pista anche la Suter dotata del motore della BMW S1000RR. A guidare il prototipo gestito dalla Marc VDS c'era Mika Kallio, pilota del team in Moto2 che però ha avuto anche un passato in MotoGP, con tanto di apparizione nella squadra ufficiale Ducati. Il finlandese si è migliorato costantemente, ma il distacco di 6" dai primi parla di una moto ancora troppo acerba.

Il commento di Casey Stoner: "Questa mattina la pista era molto sporca e ho avuto un piccolo incidente alla prima curva, ma niente di serio. Avevamo alcune cose da provare oggi: Bridgestone aveva portato una nuova gomma anteriore, che non era troppo diversa da quella che stiamo usando, ma che forse migliora un po’ la confidenza sul davanti, rivelandosi una buona direzione di lavoro. Abbiamo provato un nuovo forcellone che mi è piaciuto perché migliora la trazione e mi permette di avere più grip e questo ci può aiutare al Sachsenring, dove stiamo molto tempo inclinati. In generale non abbiamo provato troppe cose, non abbiamo cambiato troppo la moto rispetto al fine settimana, solo una piccola modifica alla sospensione posteriore che ha dato un piccolo miglioramento".

MOTO GP, Mugello, 04/07/2011
Test collettivi
1. Casey Stoner - Honda - 1'47"326
2. Marco Simoncelli - Honda - 1'47"422
3. Andrea Dovizioso - Honda - 1'48"061
4. Hector Barbera - Ducati - 1'48"837
5. Karel Abraham - Ducati - 1'48"950
6. Dani Pedrosa - Honda - 1'49"015
7. Alvaro Bautista - Suzuki - 1'49"199
8. Randy De Puniet - Ducati - 1'49"384
9. Hiroshi Aoyama - Honda - 1'49"423
10. Sylvain Guintoli - Ducati - 1'52"398
11. Mika Kallio - Suter - 1'53"668

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