English
Italiano
Sessione terminata in anticipo per i piloti della Moto 2 impegnati nel primo turno di prove libere. Fores, caduto a poco più di quattro minuti dal termine, ha sparso olio sulla pista, a farne le conseguenze è stato Cardus, finito in terra prima secondi prima che la Direzione Gara esponesse le bandiere rosse e decidesse poco dopo di terminare anticipatamente la sessione per le condizioni del tracciato.
L’aria e la pioggia del circuito olandese sembrano piacere molto ai piloti teutonici, dopo avere fatto loro le prime due posizioni nella 125, Stefan Bradl ha chiuso davanti a tutti le prime libere della Moto2. Il leader della classifica, a suo agio anche con l’asfalto umido, ha fatto segnare il proprio miglio crono, all’inizio del turno, costringendo tutti gli altri a inseguirlo.
Il più concreto è stato il turco Kenan Sofoglu che ha di mostrare di potere girare costantemente vicino al tedesco, chiudendo secondo a poco più di due decimi dal battistrada. Buone notizie per Simone Corsi, terzo davanti a Takahashi, mentre Andrea Iannone è incappato a trenta minuti dalla fine e ha dovuto accontentarsi della quinta posizione.
Marquez sembra confermare la sua scarsa affinità con l’acqua accontentandosi del 21° tempo, mentre si è rivisto nelle prime posizioni il finlandese Mika Kallio, settimo. Per quanto riguarda i nostri colori: 12° De Angelis, 16° Corti, 25° Baldolini e solo 28° PAsini.
Penultima e fuori dal tempo minimo necessario per qualificarsi la “quota rosa” in griglia: Elena Rosell, che sostituisce l’infortunato Simon sulla Suter del team di Aspar Martinez. Il debutto nel mondiale sotto la pioggia non è stato indolore per l’amazzone spagnola che ha collezionato due cadute durante il turno.
