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Erik Buell Racing 1190RS 2012: al via gli ordini!

Solo 100 pezzi in serie limitata, costa 39.999 dollari (circa 27.600 euro)

Moto - News: Erik Buell Racing 1190RS 2012: al via gli ordini!

A quanto pare Erik Buell c’è riuscito… Liquidato dalla Harley Davidson un anno e mezzo fa, si è piano piano riorganizzato ed ha portato avanti i suoi ultimi progetti di moto supersportive.

Considerato che un accordo contrattuale con la Harley prevedeva che Erik non si sarebbe dedicato alla produzione di moto stradali per un anno dalla chiusura, nel 2010 Buell si è dedicato allo sviluppo in gara della sua motocicletta e, oggi che può farlo, la ha ufficialmente messa in vendita.

1190RS 2012: IL SOGNO AMERICANO COSTA 39.999 DOLLARI
Vi avevamo già mostrato in passato le prime foto della 1190RS, ed eccoci oggi ad approfondire la questione sul piano tecnico, visto che Erik Buell ha dichiarato che le moto sono pronte per la produzione.

Saranno cento gli esemplari che la EBR ha in programma per il 2012, una piccola serie limitata quindi, destinata agli appassionati di moto esoteriche di fascia alta. Chi fosse interessato può già prenotarsi sul rinnovato sito della Erik Buell Racing, per essere ricontattato dall’azienda e non rischiare di "perdere" questa straordinaria occasione…

Al di là della facile ironia, dovuta alle "singolari" prestazioni offerte dalle ultime Buell prodotte, ci auguriamo che in questo anno e mezzo, il popolare tecnico americano abbia lavorato sullo sviluppo della ciclistica della moto, per renderla una vera sportiva.
A quanto parrebbe, guardando le foto della moto, Buell ha di fatto evoluto la ciclistica rispetto alle ultime produzioni di serie, ridisegnando il telaio e il forcellone, che mantengono l’impostazione conosciuta, ma sono evoluti nelle forme e, presumibilmente, nella distribuzione delle masse.

La scheda tecnica ci parla di un motore che viene smontato e rivisto dalla Erik Buell Racing e che, rispetto all’Helicon prodotto dalla Rotax a suo tempo vede crescere l’alesaggio da 103,0 a 106,0 mm, i quali, uniti alla corsa standard di 67,5 mm portano la cilindrata complessiva a 1.191 cc.
La preparazione di Buell, grazie anche ad un rapporto di compressione che raggiunge il valore di 13,6:1, porta la potenza del bicilindrico a V di 72° dai 146 CV originari a ben 175 CV a 9.750 giri/min, con una coppia massima di 97 Nm a 9.400 giri/min.

La ciclistica ha visto comparire una bella forcella Öhlins da 43 mm all’anteriore e un ammortizzatore TTX della stessa Casa al posteriore. Ciò fa piacere perché significa che Buell ha finalmente abbandonato l’idea di adottare forcelle dagli steli enormi sulle sue moto, anche se in un altro aspetto, Erik sembra voler ancora battere la strada dell’originalità tecnica.
Stiamo parlando dell’impianto frenante ovviamente, per il quale Buell ha deciso di mantenere ancora il mai apprezzato disco perimetrale alloggiato nel canale della ruota. Per fermare convenientemente la 1190RS, Buell ha installato la nota pinza freno ad otto pistoncini che si era già vista sulla Buell 1125R alla quale ha aggiunto un convogliatore d’aria dinamico che provvede a raffreddare convenientemente le pastiglie nell’uso intenso. I cerchi ruota installati sono in lega di magnesio, nell’ottica di contenere il peso della moto, che è dichiarato in soli 176 kg a secco.

La Erik Buell Racing 1190 RS sarà prodotta in quattro colori: Abraxas Inferno, Boreas Frost, Burnt Armor e Pitch Black, ma a richiesta è possibile ordinarla con il kit completo di carenatura e sovrastrutture in fibra di carbonio, per il quale bisogna aggiungere altri 4.000 dollari.

IL FUTURO SI CHIAMA RX, SX e AX
Oltre alla messa in produzione della 1190RS, il nuovo sito di Erik Buell ci mette a conoscenza dei modelli futuri che il tecnico statunitense ha in cantiere, per i quali è già pronta l’area dedicata sul sito e che avranno le sigle: RX, SX e AX. Cosa stanno a significare? Questo proprio non lo sappiamo, ma a Erik Buell suggeriamo di andarci con i piedi di piombo prima di lanciarsi nel progetto di troppi modelli tutti insieme…
Nel frattempo gustatevi il video dell'assemblaggio del motore e del lancio al banco della motocicletta... il sound è decisamente interessante!

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