Continua il duello tra Danilo Petrucci e Davide Giugliano, ambedue su Ducati, nella Superstock 1000. Al termine della prima sessione di qualifiche è stato il giovane ternano a prevalere per quattro decimi sul romano (vittima anche di una scivolata senza conseguenze).
Ma i due non sono stati gli unici italiani a ben figurare. Infatti sono ben otto i nostri piloti nelle prime dieci posizioni e quindici nei primi venti!
In mezzo ai nostri si è inserito Sylvain Barrier con la BMW del team italiano che ha stabilito il terzo tempo davanti ad Antonelli, Canepa e Zanetti, quest'ultimo vincitore a Monza. Fa piacere rivedere nelle prime posizioni Niccolò Canepa, con una moto difficile come la Kawasaki.
L'altro straniero nella top ten è il sudafricano Morais, anche lui in sella ad una Kawasaki.
TERZETTO TRICOLORE NELLA SUPERSTOCK 600 - Anche nell'Europeo 600 hanno ben figurato i nostri piloti, come dimostrano i primi tre posti conquistati da Giuliano Gregorini, Dino Lombardi e Christian Gamarino. Questa volta gli stranieri hanno dovuto arrendersi (almeno nella prima giornata) e dopo il francese Egea e l'australiano Metcher, troviamo altri tre dei nostri: i giovanissimi Francesco Cocco (15 anni), Riccardo Russo (18 anni) e il "figlio d'arte" Luca Vitali (il padre è Maurizio, ex pilota della 125 e 250 GP).