Il secondo turno di prove libere della MotoGP è iniziato col tracciato in condizioni di umido e senza una reale caduta di pioggia. La Bridgestone per questo fine settimana ha fornito un nuovo tipo di gomme rain un po' più dure, che mirano ad ottenere una maggiore durata evitando il deterioramento proprio in condizioni di pioggia limitata.
Il turno se l'è aggiudicato un indiavolato Casey Stoner (1'42”940), che ha sparato la cartuccia killer al suo decimo giro. Stoner non è sceso in pista da subito ma ha preferito attendere che il meteo si delineasse in maniera più concreta. Poi casualmente appena Rossi ha fatto registrare il miglior tempo, Casey si è infilato il casco, ha tolto più di due secondi al suo personale ed è tornato a rilassarsi nel suo box fino a quando la pista non si è asciugata definitivamente.
Secondo tempo per Marco Simoncelli (1'43”463) che nonostante fischi e polemiche è stato l'unico in grado di insidiare il tempo dell'australiano. Marco ha accusato qualche ritardo quasi sempre nel terzo intertempo, starà al suo team di meccanici interpretare la telemetria per correggere il tiro per il fine settimana.
Buon terzo tempo per Andrea Dovizioso, distaccato di -663 millesimi. Per Dovizioso sarebbe molto importante riuscire a scalare ulteriormente la classifica in questo fine settimana, e il fatto che il suo compagno di squadra Pedrosa non corra è (suo malgrado) una occasione da non sottovalutare.
Jorge Lorenzo ha chiuso al 4° posto con 870 millesimi di ritardo da Stoner. Clima rilassato per i primi 30 minuti del turno ne box dello spagnolo: seduto sulla seggiola con tuta in pelle e berretto, Porfuera ha atteso che si asciugasse il tracciato per poterci provare con gomme slick, senza rischiare di scivolare e riportare qualche danno fisico, come già accadutogli ad un dito della mano nelle prove del GP di Le Mans. I primi quattro hanno migliorato i tempi della mattina, quando non pioveva.
Quinto Ben Spies in netto miglioramento rispetto alla mattina e sesto Valentino Rossi (1'44"944). Valentino si dimostra turno dopo turno molto caparbio: il nove volte campione del mondo non molla mai, nonostante la doppia scelta delle configurazioni moto non ancora ben definite e il meteo bizzarro.
Fra gli altri registriamo un buon 11° tempo di Toni Elias... buono solo se si considerano le 4 gare precedenti di questa stagione. E' auspicabile che il circuito di casa tolga definitivamente il blocco che lo spagnolo ha accusato dall'inizio dell'anno.
Loris Capirossi in 14a posizione deciderà al Mugello (in base ai risultati ottenuti ) se dare l'addio allasua longeva carriera o meno.
A 8 minuti dalla fine, brutta scivolata di Edwards. Il texano, vittima di un highside alla curva 5, è stato portato via in barella. Il check up medico ha confermato la frattura della clavicola destra, per cui il texano non prenderà parte alla gara di domenica.
Con l'assenza anche di Dani Pedrosa, nel GP di Barcellona scenderanno in gara 15 piloti, sperando che nel frattempo non accada nient'altro di grave. Tutti a punti quindi, anche questa volta...