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Kel Carruthers, l'indimenticato australiano Campione del Mondo nel 1969 con la Benelli 250 4 cilindri, torna in Italia per qualche giorno.
Lo hanno invitato i fratelli Luciano e Paolo Battisti, titolari della Radiant Bruciatori e grandi appassionati di moto, come loro personale e privato contributo alla celebrazione dei primi 100 Anni di vita della Benelli, fondata appunto nel 1911 grazie all'intuizione della vedova Teresa Benelli, alla ricerca di un'attività per i suoi sei figli.
Un contributo che vuole essere anche un sentito riconoscimento per tutte le maestranze che hanno lavorato alla Benelli, trasmettendo alla città di Pesaro una cultura meccanica e motoristica di altissimo livello, che nel tempo ha dato vita a imprese meccaniche e a piloti di fama mondiale.
Carruthers sarà impegnato sabato e domenica prossimi sulla pista di Varano de' Melegari, in occasione dell'ASI Moto Show, dove potrà guidare ancora una volta la "sua" amatissima 4 cilindri (sottoposta per l'occasione ad un puntiglioso "tagliando" da parte del tecnico Ivano Balestrieri), in una esibizione che sicuramente manderà in estasi tutti gli appassionati presenti.
Lunedi 16 maggio, intorno alle 18.30, Carruthers sarà invece a Pesaro, sul palco del Moto Club Tonino Benelli, in via Mameli 22, per un incontro informale con i suoi tifosi e con alcuni dei piloti di "casa nostra" che ha conosciuto durante la sua carriera, a cominciare da Silvio Grassetti, Paolo Campanelli, Eugenio Lazzarini, Graziano Rossi.
L'incontro sarà aperto dall'ormai tradizionale "rombo di tuono" nel giardino di fronte al Moto Club: l'accensione del motore della 4 cilindri, capace ancora oggi di fare palpitare i cuori dei presenti (e tremare i muri della vecchia sede della Benelli!).
Una nuova, splendida occasione, per il Moto Club, per festeggiare i suoi primi 80 anni di vita.
