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Iniziate a Monza le gare della seconda prova del CIV ed ad aprire il programma (insieme alle due classi della Yamaha R6) sono state le Superstock 600 e 1000.
DOMINIO BMW NELLA 1000 - Le quattro cilindri S 1000 RR hanno guidato per l'intera corsa della STK 1000 con ambedue i piloti del BMW Motorrad Italia team, Barrier e Zanetti (nella foto). Tra loro si è inserito anche il "privato" Michele Magnoni che ha provato fino alla fine a conquistare una vittoria nel tempio della velocità. Ma anche Lorenzo Zanetti - al quale il team ha riparato in tempo record una leggera perdita d'olio dal coperchio della frizione - voleva vincere a Monza ed ha quindi respinto con decisione (e massima correttezza) l'attacco di Magnoni. Ha completato il podio Barrier che ha considerato questa gara come un allenamento in vista della prova di FIM Cup di domenica prossima. Ce l'ha messa tutta anche Danilo Petrucci che con la Ducati accusava un gap di almeno cinque chilometri in velocità massima nei confronti delle BMW ed alla fine si è classificato quarto davanti ad un'altra BMW, quella di Perotti.
In Campionato Zanetti - che non dovrebbe partecipare alle prossime prove del CIV - è in testa con 41 punti contro i 38 di Petrucci, i 36 di Barrier e i 31 di Magnoni.
CADE IL RUSSO LEONOV, VINCE A SORPRESA MORRENTINO - Emozionante gara della Superstock 600 vinta a sorpresa da Nicola Morrentino. Le battute iniziali avevano visto - oltre alla caduta che aveva messo fuori gioco i giovani Russo e Cocco, in lotta per il quarto posto - una battaglia a tre tra il russo Vladimir Leonov (allenato dalla Scuola Federale Corsetti), Bernardino Lombardi e Nicola Morrentino. Verso metà corsa i primi due allungavano ma al penultimo giro il ventiquattrenne moscovita cadeva lasciando Lombardi a duellare con Morrentino che nel frattempo si era riportato sui primi. Alle loro spalle arriva, però il diciannovenne della provincia di Pistoia Federico Monti (nella foto) che quasi senza difficoltà supera i due e va a vincere. Morrentino (diciassette anni di Ariano Irpino) è protagonista di una spettacolare imbarcato alla parabolica e Lombardi è costretto a "chiudere" per non tamponarlo e deve accontentarsi del terzo posto. Leonov, che ha ripreso, chiude 14°.
Colpo di scena nelle verifiche tecniche post-gara, dove Monti veniva trovato irregolare e squalificato, passando la vittoria, quindi, a Morrentino. Dopo due prove è Bernardino Lombardi in testa al Campionato con 33 punti contro i 31 di Luca Vitali (oggi quinto) ed i 26 di Gregorini.
Nelle due prove della R6 Cup si sono imposti Andrea Agnelli in voltata su Caloroso (gara A) e Pietro Osnato (gara B)
Le classifiche complete di gara e campionato su www.civ.tv
