Non solo moto in pista a Monza. Questo weekend infatti, oltre alle prove libere di venerdì, non saranno poche le ricorrenze da festeggiare. Il 29 aprile del 1911 infatti nasceva a Milano il Moto Club Italia, sodalizio che aveva lo scopo di "dare al motociclismo un’organizzazione uniforme e un regolamento unico" e che nel 1946 diventò Federazione Motociclistica Italiana. Esattamente cento anni dopo quella data, festeggiata con una gara corsa sull’antico ippodromo milanese "Trotter", la FMI torna questo week-end in Lombardia, a Monza, per celebrare il Centenario in occasione della seconda tappa del Campionato Italiano Velocità.
"CENTO ANNI DI FMI" INSIEME AD "AGO"
Presso la Sala Stampa dell’Autodromo di Monza si è tenuto un convegno-incontro con il Presidente FMI, Paolo Sesti e con i piloti, le aziende e le personalità del CIV pronti a ripercorrere insieme un secolo di storia della Federazione: tra i relatori Monica Rizzi (Assessore allo Sport Regione Lombardia), Pier Francesco Caliari (Direttore Generale Ancma), Gabriele Morosini (BU Moto Marketing Manager Pirelli Pneumatici), Marco Nazzari (AD Immagine & Sport), Andrea Ferrari (Product Manager BMW Italia), Andrea Dell’Orto (Vice Presidente e Responsabile Commerciale Dellorto S.p.A.) e Bruno Bogarelli (Interactive/Sportitalia). In occasione dell’incontro è stato consegnato al pluricampione del mondo Giacomo Agostini l’attestato d’ingresso nella Hall Of Fame del CIV.
DOPO MISANO
Il CIV si è aperto tre settimane fa a Misano con oltre 150 piloti al via: nella 125, il ceco Miroslav Popov (Aprilia – Ellegi Racing) ha fatto capire di essere intenzionato a cancellare l’amaro ricordo del finale 2010. Tutta da vedere anche la seconda gara del neonato Challenge Moto3, categoria all’esordio assoluto a livello mondiale in un campionato nazionale che in Romagna ha visto trionfare Armando Pontone. Nella Stock 600 il primo sigillo del campano Riccardo Russo (Yamaha – Team Italia - Trasimeno) non deve far dimenticare la prova di Vitali, Monti e di Lombardi (messo in parte ko da un sasso a pochi metri dalla bandiera a scacchi). Nella sorella maggiore, quella Stock 1000 che sembra un piccolo mondiale per il numero e i nomi presenti nella entry list, il ternano Danilo Petrucci (Ducati – Team Italia – Barni) ha salutato tutti al via e condotto gara solitaria, chiudendo poi davanti a Barrier e Zanetti. La Supersport a Misano ha parlato romano con Ilario Dionisi (Honda – Improve), protagonista di una marcia senza rivali che attende dal round 2 conferme o nuovi indizi di candidati protagonisti. Ha fatto il suo esordio anche la Moto2, che a Diego Ciavattini (GPD) ha regalato una vittoria a suo modo storica e a Lamborghini, invece, una brutta frattura alla clavicola. Infine la Superbike dove l’ospite di lusso Roberto Rolfo (Kawasaki) ha fatto festa a Misano e si è bevuto tutta la compagnia, incluso il campione tricolore Polita. Per lui, come per Sandi, Baiocco e un altro bel drappello di piloti, da questo week end inizia una nuova storia.
ORARI E BIGLIETTI
Sabato dalle 9 inizieranno le prove ufficiali pagando 10 euro per il biglietto intero oppure 8 per il ridotto (tesserati FMI, under 18, donne). Gli under 11 entreranno gratis. Per la giornata di gare di domenica (via alle 10:50) è previsto un biglietto intero con accesso alla tribuna dal costo di 14 euro. Il ridotto avrà un prezzo di 10 euro e gli under 11. La differenza per entrare nel paddock costerà invece 5 euro.