Periodo non facile per Alvaro Bautista che da poco ha iniziato a percorrere i primi passi verso la riabilitazione dall'infortunio rimediato nelle prove libere del GP del Qatar. A cinque giorni dall'intervento chirurgico con cui è stata ricomposta la frattura del femore sinistro, il pilota della Suzuki è stato infatti trasportato a Madrid, dove comincerà il lavoro di fisioterapia.
Le prime tabelle dicono che lo spagnolo dovrà attendere almeno il GP di Francia, a Le Mans, per tornare in sella alla sua GSV-R, ma Alvaro ha voluto affrettare il più possibile il suo ritorno in Spagna, per affidarsi immediatamente alle cure di medici di fiducia.
"Sono state giornate difficili per tutti alla Suzuki, ma Alvaro non vedeva l'ora di tornare a casa per iniziare a preparare il suo ritorno" ha spiegato Paul Denning a MotorCycleNews. "Perderlo alla vigilia della prima gara è stato un duro colpo, perchè nei test aveva mostrato un passo interessante. Sono sicuro però che con la sua determinazione tornerà più forte di prima".
Per quanto riguarda la sua sostituzione è già certa la presenza di John Hopkins nella prossima gara a Jerez de la Frontera, mentre per ora non c'è ancora nulla di pianificato per Estoril. Ma con una pausa di circa un mese il tempo non manca per pianificare le cose al meglio.