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E' stato più volte un talento emergente ma per molti motivi non è riuscito a decollare. Eppure Luca Scassa è un pilota veloce e lo ha dimostrato vincendo di forza la prima prova del Campionato Mondiale Supersport corsa a Phillip Island.
"E' stato importante questo risultato - ci dice Luca - perché non me l'aspettavo. Certo, ci speravo perché ci avrebbe ripagato del grosso lavoro fatto dal team negli ultimi mesi che ha dapprima lavorato sulle moto dello scorso anno (le Triumph - ndr) e poi giorno e notte per preparare le nuove. Ho provato realmente la Yamaha solo lunedì nei test."
Una gara tutta in attacco la sua: "Quest'anno ho molto motore, finalmente dopo tanti anni di sofferenza ma quando ero in testa mi aspettavo che gli altri si facessero più sotto. Lowes mi ha passato nell'unico punto che poteva visto che al tornantino avrei "chiuso" e che in accelerazione andavo via".
Poi il gran finale con la volata a tre che lo ha visto vincitore: "Siamo usciti praticamente insieme ed abbiamo spalancato il prima possibile. A quel punto "volevo" la vittoria e ho dato anche il colpo di reni".
Luca si augura che questa di Phillip island sia la prima di una serie di vittorie: "I miei avversari sono quelli che abbiamo visto per tutta la gara di oggi: Lowes, Parkes, Salom, Davies ma questa volta sono convinto di poter far bene".
Poi la battuta finale: "Sai che al tornantino davo un'occhiata al maxi schermo per vedere le immagini? E' stata bella anche da fuori la gara oggi, vero?"
