Harley-Davidson: Spring Break 2011

Tutti conosciamo gli Open Day di Harley-Davidson. La divisione Italia della Casa di Milwaukee ha però pensato di offrire qualcosa in più all’utenza del Bel Paese, lo Spring Break, ovvero un’evoluzione degli Open Day stessi, che si terrà dal 18 al 27 marzo. Sarà una vera e propria concentrazione di eventi, ai quali tutti i motociclisti e non, potranno prendere parte.

Il nome Spring Break probabilmente non vi sarà nuovo, in particolare a coloro che hanno amici o parenti negli Stati Uniti d’America, o che semplicemente ne hanno sentito parlare nei film, la tipologia delle commedie in primis. Per chi non sapesse di cosa stiamo parlando, vi illuminiamo subito: Spring Break non è altro che una vacanza-evento che prende vita in quel di Miami, South Beach ogni anno, nel periodo di chiusura delle università americane, momento in cui i giovani si raccolgono per trascorrere una settimana all’insegna del puro divertimento.
Spring Break sarà dunque per Harley-Davidson un periodo dove si terranno serate, garage party, shopping, fashion show, tutto ciò che verrà in mente ai varie dealer e… soprattutto test di moto! Starà dunque alle varie concessionarie proporre dei programmi differenti, dando spazio alla fantasia, ma in ogni caso la parola d’ordine sarà solo una: divertimento.

La fase finale però, sarà sicuramente la più importante, e si terrà nel week-end del 26 e 27 marzo, con lo Spring Break Run. Tutti i fan delle famosissime bicilindriche americane, clienti e non, provenienti da ogni angolo dell’Italia, convergerà presso Portoferraio (Isola d’Elba) per una serata conclusiva. Spring Break 2011 sarà dunque la prima fase di inizio degli eventi marchiati Harley-Davidson, e interesserà tutti: attuali clienti e non, hoggers, semplici appassionati del marchio…
Il calendario di questo primo evento sarà presto consultabile sul social network Facebook, ovviamente sulla pagina Harley-Davidson Italia. Meno di due mesi dunque, all’inizio delle attività del prestigioso marchio statunitense. Non resta che pazientare un po’.