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Addio a Augusto Imperiali

E' scomparso il "sor Augusto", uno dei padri del motociclismo romano

Moto - News: Addio a Augusto Imperiali

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Augusto Imperiali se ne è andato. E' un pezzo, importante, della storia del motociclismo italiano e romano in particolare.

Quello che segue è il ricordo di Roberto Pontiroli Gobbi, giornalista de "Il Messaggero" e fondatore del Moto Club Yesterbike.


Questa mattina "er Sor Augusto" ci ha lasciato. Già, purtroppo è vero: il mitico Augusto Imperiali si è spento intorno alle 11 nella sua casa. Lo abbiamo appena saputo e vogliamo informare con tempestività tutti gli amici affinché possano venirgli a dare l'ultimo saluto domani (sabato) pomeriggio alle 15 nella chiesa di Tor Sapienza a un passo dalla sua storica officina. Aveva 82 anni, compiuti lo scorso settembre, ma era vispo e arzillo come un quarantenne e con una mente freschissima. Ne eravamo a conoscenza che er Sor Augusto non stava bene, ma certo non pensavamo a una scomparsa così improvvisa. "Fino al 23 dicembre - racconta il figlio Andrea - papà è venuto a lavorare in officina in motorino, poi una strana tosse, i controlli e la scoperta di un tumore che era già andato in metastasi". Il Sor Augusto ha scritto interi capitoli di storia del motociclismo italiano, avendo allevato nella sua leggendaria "Scuderia Imperiali" intere generazioni di piloti dagli anni '50 agli anni '70, primi fra tutti l'ex vicecampione del mondo della 125, Maurizio Massimiani, Alberto Ieva (con lui nella foto N.d.R.) , Mario Chiavolini, Erasmo Di Giacinto, Salvatore Mangione, Carlo Vernocchi e tanti altri.

Vi diamo questa notizia addolorati perché noi eravamo affezionatissimi ad Augusto Imperiali e anche lui a noi, visto che ci ha sempre onorato della sua presenza a tutte le cene che abbiamo organizzato in questi anni, dando forfait solo in un'occasione. assente giustificatissimo perché si era infortunato a una gamba. E con lui portava sempre con sé la moglie simpaticissima signora Rita e i figli Andrea e Fabio. Tant'è che in una delle nostre serate con immens a gioia gli abbiamo fatto consegnare per mano del suo "grande ex", Alberto Ieva, una targa per festeggiare i suoi 80 anni portati quasi da... ragazzino. Un riconoscimento piccolo piccolo a cui però è seguito un applauso che ha fatto tremare le mura del ristorante. Insomma il clan Imperiali non mancava mai alle nostre serate. E ora, lui, il grande Sor Augusto, invece, ci mancherà. Tantissimo. Perché con lui se ne va un grandissimo personaggio, un vero monarca del motociclismo romano. Lasciando in noi, che gli volevamo bene, un vuoto incolmabile.


Alla famiglia Imperiali le condoglianze di GPOne.com.


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