I fiori all'occhiello delle Case impegnate nella MotoGP sono i grossi bombardoni supersportivi da 1000 cc e 190 cv, ma le moto che pagano gli stipendi ai piloti e permettono gli investimenti sono i molto meno raffinati scooter.
A rendersene conto è stato Jorge Lorenzo che nel suo tour indonesiano ha lanciato, con indosso la nuova tuta che utilizzerà per il primo test a Sepang, lo Jupiter MX dedicato al mercato locale.
All'avvenimento era presente anche Hiroyuki Yanagi, Presidente di Yamaha Motor Co. L'Indonesia è uno dei più grossi ed importanti mercati per la casa di Iwata e per questo Jorge ostenta la scritta (già apparsa sulla M1 l'anno passato) "Semakin Di Depan" che significa "un passo avanti" ed è lo slogan di Yamaha Indonesia.
Lorenzo è rimasto affascinato dall'Indonesia. "Mi piacerebbe che ci si corresse, la popolazione è appassionata e fantastica".
In realtà il motomondiale ha già corso in Indonesia, a Sentul, un circuito alla periferia di Jakarta, nel 1996 e 1997, Gran Premi vinti entrambi da Mick Doohan con la Honda 500.