Tu sei qui

Richiamo Kawasaki: pronta la soluzione per la ZX-10R

La Casa di Akashi sostituisce camme, molle valvola, semiconi e piattelli

Moto - News: Richiamo Kawasaki: pronta la soluzione per la ZX-10R

Share


La notizia era arrivata in redazione qualche settimana addietro: la Kawasaki ha fermato la produzione e la distribuzione della nuova ZX-10R per via di alcuni problemi tecnici riscontrati su un ridotto numero di esemplari.
Non era stato chiarito quale fosse il problema in oggetto ma ora la risposta arriva dai colleghi statunitensi di MCN. Sul sito della popolare rivista inglese è apparso oggi un breve articolo in cui si rivela che la Kawasaki avrebbe già preparato le modifiche da apportare ai motori prodotti e a quelli che andranno in catena di montaggio a breve.

RIMBALZI DELLE VALVOLE

Per quanto riportato, il problema di cui ha sofferto la ZX-10R riguarderebbe la distribuzione che, ad altissimi regimi, potrebbe incappare in anomalie di funzionamento.
Le anomalie riscontrate riguarderebbero dei rimbalzi delle valvole di aspirazione contro la sede valvola in fase di chiusura. La conseguenza di questo fenomeno è una imperfetta chiusura delle valvole e quindi un calo di potenza erogata ma non comporta (se il fenomeno è limitato a pochi istanti) rotture meccaniche.
Chi ha studiato un po’ di Meccanica Applicata sa benissimo che quando si progetta un diagramma della distribuzione, impostando le fasature e le alzate valvola, il parametro fondamentale di progetto è l’andamento dell’accelerazione valvola, dal quale scaturiscono poi i diagrammi della velocità e dello spostamento valvola. Non basta però tenere sotto controllo l’accelerazione della valvola, ma anche l’andamento del "jerk", che costituisce la "Derivata" rispetto al tempo dell’accelerazione.
In parole povere, analizzando come varia l’accelerazione della valvola nel tempo, è possibile controllare ed eliminare i contraccolpi della valvola contro la sede (jerk in inglese significa "contraccolpo").

CAMME, MOLLE, SEMICONI E SCODELLINI NUOVI
La soluzione prospettata da Kawasaki prevede nuovi alberi a camme, nuove molle valvola e un rivisto meccanismo di ritegno valvole. Il motivo di ciò è semplicissimo e non deve far pensare ad un problema grave.
La corretta definizione dei componenti di un sistema di distribuzione è una complessa giunzione di parametri che vanno modificati tutti insieme. Di conseguenza, per annullare il problema di rimbalzo sulla sede valvola si è reso necessario rivedere l’intero cinematismo della distribuzione.
Kawasaki, inoltre, assicura che questa modifica non farà perdere neanche un cavallo alla potentissima Ninja, che pertanto continuerà ad esprimerne ben 200.
Rimaniamo in attesa di sapere dalla Kawasaki la data di arrivo nei concessionari di questa fantastica moto, della quale al momento è stato confermato il prezzo ufficiale in Italia, che sarà di 14.490 euro. Torneremo presto sull’argomento.

__

Articoli che potrebbero interessarti