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DAKAR 2011, tappa 1: Faria in testa

"Si ricomincia... dalla fine"!

Moto - News: DAKAR 2011, tappa 1: Faria in testa

Dopo la prima giornata di sabato 1 Gennaio, dove i piloti sono passati come da tradizione sul podio per poi trasferirsi a Victoria pronti per la prima vera Speciale della giornata di domenica (anche se ovviamente è classificata come 2° tappa), possiamo dire che si riprende da dove… si era conclusa la Dakar 2010.

FARIA SU TUTTI
Il più veloce a raggiungere Còrdoba è stato infatti Ruben Faria su KTM (Team Red Bull), vincitore della 14esima e ultima tappa del 2010.
I piloti hanno lasciato il bivacco di Victoria alle 4,20 della mattina, e hanno affrontato oltre 400 chilometri, di cui 194 di speciale con un inizio su un terreno molto veloce, per poi diventare più tecnico con l’avvicinarsi delle montagne. Faria nella mattinata è partito 11°, ha superato ben quattro piloti ed è giunto primo. I due del Team KTM Red Bull, viaggiano alla grande dunque, e alla pari, dato che il francese Cyril Despres è giunto secondo a soli 29" dal compagno di squadra.
Lo spagnolo Marc Coma però non sta certo a guardare. Partito primo, è giunto a soli 1’15" da Faria e 46" da Despres, e dunque terzo. Certo bisogna dire a suo favore, che ha dovuto "navigare" per primo appunto, e dunque ha dovuto spianare la strada agli altri. Il compagno dello spagnolo (Juan Pedrero) segue il ritmo, quarto assoluto nella speciale, un ottimo supporto.

POKER KTM

In sostanza la situazione appare abbastanza chiara. Forse è presto parlarne, del resto mancano migliaia e migliaia di chilometri, ci sono tanti tipi di tappe e in gare di rally come queste, basta un piccolo imprevisto per fare il "danno". Ma certo quattro posti per la seconda giornata, danno KTM come la squadra favorita. Gli altri team fanno quello che possono. BMW è giunta quinta con Paulo Gonçlaves, seguita dalla Yamaha di Jonah Street e dall’Aprilia di Lopez che "controlla", settima.

Il migliore degli italiani è stato Ivan Boano, tredicesimo con la sua Beta del Team Beta Boano Rally Sport e Alessandro Zanotti, 27° su Aprilia, che ha così dichiarato a fine tappa: "Ho trovato moltissima polvere quindi non ho voluto rischiare. Poi avevo un problema alla leva del freno posteriore ed ho fatto un paio di dritti che mi hanno consigliato prudenza.".

Purtroppo tra le due ruote si è verificato già il primo incidente che ha obbligato a ricorrere alle cure del medico: il francese Cyril Esquirol (su Honda) è caduto a circa 25 km dal traguardo di tappa, procurandosi un forte trauma all'anca. Nessuna grave conseguenza per lui, si rimetterà presto.

QUAD
Nella categoria quad la giornata non è iniziata bene per il campione in carica, dal momento che Marcos Patronelli ha già perso più di due ore per essere giunto in ritardo alla partenza della speciale! L'argentino, che in via eccezionale è stato ammesso alla partenza della prova, è già indietro, ma le sue speranze di vittoria sono venute meno dopo l’infortunio in allenamento di un mese fa. Sarà quindi sicuramente suo fratello Alejandro (5 °) a battaglia con Josef Machacek, il più veloce della giornata di domenica. Rafal Sonik non avrà invece possibilità: dopo una caduta, il polacco si è ritirato per una ferita alla mano.

SECONDA TAPPA: CORDOBA – TUCUMAN
La tappa del lunedì (in svolgimento mentre leggete questo), da Cordoba a Tucuman si annuncia come un'altra giornata impegnativa, con 440 chilometri di trasferimento e 300 di prova speciale. La prima moto è partita alle 5.30 mentre la speciale è iniziata alle 7.15.

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