Stoner chiude in bellezza. Vale 15°!

L'australiano è 1° nel secondo giorno, poi le Yamaha di Lorenzo e Spies


Il canguro rosso di Stoner è quello che ha fatto il salto più efficace nell'ultimo giorno di test del 2010.

La zampata finale sui test di Valencia l'ha fatta, appunto, l'australiano Casey Stoner con la Honda in 1.32.006. Il pilota ex Ducati ha scavalcato, poco prima della fine delle operazioni, Jorge Lorenzo e Ben Spies su Yamaha, rispettivamente secondo e terzo.

In testa, dunque, cambia poco la musica rispetto alla stagione appena passata, ci sono sempre due Yamaha, c'è la Honda di Stoner, ma non c'è più Valentino Rossi che veleggia - è il caso di dirlo, visto il vento forte che ha colpito la pista anche oggi - lontano dalle prime posizioni, in 15esima piazza (1.33.761).

Il lavoro che sta facendo il nove volte campione del mondo non include la ricerca di un tempo buono, piuttosto si sta lavorando per gradi in casa Ducati per far scoprire a Vale tutte le potenzialità della Desmosedici in versione 2011. Oltre a molte nuove componenti, c'è da scegliere su quale motore puntare per il prossimo anno per la moto di Borgo Panigale, quindi pensare di avere una risposta alle potenzialità della coppia dell'anno, Rossi-Ducati dopo due soli giorni di prova, è inutile.

Il più veloce dei piloti Honda è dunque il nuovo arrivato Casey Stoner, che con il suo primo tempo assoluto, mette in riga anche e soprattutto tutti i colleghi che le RC212V le guidano da più tempo. Si salva in questo discorso solo Marco Simoncelli, che ha chiuso quarto a quasi un secondo e mezzo da Stoner. L'italiano, però ha il difetto di cadere. Solo oggi il pilota di Coriano ha assaggiato l'asfalto del circuito Ricardo Tormo, due volte.

Chi si difende bene con la Ducati, è l'altro americano nel mondiale, Nicky Hayden, che chiude con il sesto tempo alle spalle di Dani Pedrosa sulla Honda ufficiale. Nono tempo per Andrea Dovizioso con l'altra Honda ufficiale dopo quelle di Stoner e Pedrosa. Soffre il passaggio dalla Suzuki alla Ducati il veterano del mondiale, Loris Capirossi che nel finale scavalca l'amico Valentino e passa in 14esima piazza. Non si tratta comunque di una prestazione soddisfacente per Loris che, il ritorno in sella alla moto che lui stesso ha contribuito a costruire, se lo aspettava diverso.


I tempi ufficiosi finali

1. Stoner (Honda) 1.32.066 (60 di 63)

2. Lorenzo (Yamaha) 1.32.179 (17  di 30)

3. Spies (Yamaha) 1.32.322 (48 di 49)

4. Simoncelli (Honda) 1.32.497 (39 di 63)

5. Pedrosa (Honda) 1.32.497 (48 di 48)

6. Hayden (Ducati) 1.32.583 (58 di 91)

7. Bautista (Suzuki) 1.32.738 (34 di 86)

8. De Puniet (Ducati) 1.32.836 (63 di 73)

9. Dovizioso (Honda) 1.32.912 (37 di 68)

10. Aoyama (Honda) 1.33.105 (66 di 83)

11. Barbera (Ducati) 1.33.168 (87 di 100)

12. Edwards (Yamaha) 1.33.325 (30 di 34)

13. Crutchlow (Yamaha) 1.33.483 (71 di 74)

14. Capirossi (Ducati) 1.33.740 (80 di 88)

15. Rossi (Ducati) 1.33.761 (33 di 70)

16. Abraham (Ducati) 1.33.793 (61 di 68)

17. Elias (Honda) 1.34.800 (41 di 86)

 

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