Preziosi-Burgess: nel segno di Rossi

Il progettista della Ducati incontra lo storico capomeccanico di Valentino Rossi

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Paddock di Valencia, ore 9.30. Ci sono dei momenti, nello sport, destinati a diventare storici e questo è uno di quelli.

Il cerchio si è chiuso: il gruppo capitanato da Jeremy Burgess che ha portato a cinque titoli iridati nella 500 Mick Doohan e, prima, Freddie Spencer a quello della 250, nel 1985, per poi seguire Valentino Rossi dal suo debutto nella classe regina, ha terminato la sua lunga migrazione approdando alla Ducati, dopo sette anni passati alla Yamaha con il pesarese.

Il pilota a quest'ora ancora dorme, probabilmente, ma i suoi uomini sono già al lavoro, come Filippo Preziosi, l'ingegnere papà di tutte le Desmosedici che fissa la prima riunione tecnica, informale, per discutere il piano di lavoro di domani con JB e soci.

Al suo fianco, seminascosto nella foto, Vittoriano Guareschi.

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