English
Italiano
L'ultima conferenza stampa dell'anno è nel circuito Ricardo Tormo di Valencia, sul quale, questa domenica, si chiuderà ufficialmente la stagione 2010.
Si tratta di una chiusura formale per molti, in effetti il circo sembra stia tirando avanti per inerzia, anche perchè tutte le cose importanti che dovevano succedere sono già passate, con largo anticipo.
Su tutto, anche sul bel mondiale conquistato da Jorge Lorenzo, c'è la firma sul contratto Ducati da parte di Valentino Rossi avvenuta a metà agosto. Ora, finalmente ci siamo, o almeno siamo più vicino all'evento che vedrà Rossi sulla "rossa" (che in questa uscita sarà nera).
Ebbene, sarà un avvenimento nel quale Valentino, probabilmente, non dirà molto per il fatto che voltente o nolente, rimarrà pilota Yamaha fino a fine anno.
"A parte il fatto che sono veramente stufo di fare conferenze stampa - ha detto Rossi - non so proprio cosa potrò dire dopo i test. Per me il 2010 non è certo stato l'anno peggiore, quello è certamente il 2006 e anche il 2007. Sicuramente è stata la stagione più dolorosa. Quello che è vero è che sto già pensando a quel momento, quando salirò sulla nuova Desmosedici".
Un pensiero fisso, che non dovrebbe inficiare sulla concentrazione sull'ultima gara dell'anno.
"L'adrenalina - ha riferito ancora Rossi - è certamente per la gara anche se non è importante perchè è stato deciso tutto. Con i test non ci si emoziona molto. Per me questa è una pista dove ho vinto poco ed è anche legata a brutti ricordi. Il mio obiettivo è quello di fare bene, ma se Dani Pedrosa sarà in forma, sarà difficile contrastarlo e mi serve fare meglio di lui se voglio finire la stagione al secondo posto. Un altro che qui andrà fortissimo è Casey Stoner, insomma ci sarà da fare".
Il circuito di Valencia è famoso per essere tortuoso, caratteristica questa che ha permesso agli spagnoli di costruire uno stadio di tribune attorno al tracciato.
"La maggior parte delle curve - ha detto Vale - è a sinistra, spero che la spalla si comporti come al solito e mi permetta di guidare come voglio. Sarà comunque interessante provare la Ducati qui, vediamo come andrà. Il fatto che questa non sia una delle mie piste preferite è per me un fatto positivo in vista del test, meglio provare dove uno a dei problemi rispetto il contrario".
Divertente, invece, la battuta fatta da Nicky Hayden nei confronti di Rossi. L'americano che già guida la Ducati da due stagioni ha ironizzato sul suo futuro ruolo al fianco del nove campione del mondo.
"L'ultima volta che è stato mio compagno di squadra alla Honda - ha detto Hayden - l'ho messo sotto la mia ala protettrice e gli ho passato molto della mia lunga esperienza facendogli vedere come doveva fare e gli ho passato molte informazioni utili. A parte gli scherzi, per me sarà ancora più bello stare in Ducati, per i fan che con Vale diventarenno ancora di più".
Per Vale, Hayden è un ottimo compagno, anche perchè, a parte l'ironia, l'americano, non ha mai intralciato Rossi.
"Avere Nicky accanto a me va benissimo - ha detto Rossi - e credo che seriamente potrà aiutarmi all'inizio. Lui è sulla Ducati da due anni".
ASCOLTA L'AUDIO
{mp3}19GP_VALENCIA/rossigioval{/mp3}
