Valencia: l'evento è Rossi-Ducati

Mentre si prepara l'ultimo Gp del 2010, la testa di tutti è già a lunedì


La vita pullula nel paddock dell'ultimo gp della stagione 2010 a Valencia ma c'è da registrare come tutti abbiano la testa da un'altra parte.

Il 2011 è già tra noi e in tutte le squadre c'è più d'uno che cambierà casacca già a partire da lunedì.

Tra i futuri piloti della Moto2 Pol Espargarò ha già fatto una capatina in quello che è il posto più importante del suo futuro team, l'hospitality della SpeedUp di Luca Boscoscuro.

Non è raro, in questo momento vedere quello che normalmente non accade mai, ovvero che piloti di squadre sostanzialmente avversarie, entrino in box usualmente off limits.

Una delle cose più curiose in effetti è successa a Estoril, con Aleix Espargarò, per rimanere in tema dei fratelli di Granollers, che ha annunciato il suo passaggio nel team di Moto2 di Pons con con ancora indosso la maglia della squadra di Campinoti.

A parte il politically scorrect, c'è anche chi scherza sulla sua situazione. Uno di questi è Simone Corsi, al quale il senso dell'umorismo non è mai mancato. Il romano, interrogato sul suo futuro ha risposto: "Sono molto richiesto, l'anno prossimo correrò per due o tre squadre, così guadagnerò di più".

Tra quelli che si aggirano sconsolati, o quanto meno con le idee poco chiare, c'è Claudio Corti. "Non so ancora niente. Il mio team non mi fa sapere nulla, sto aspettando. Ma di proposte che vengono dalle derivate di serie ne ho e di molto interessanti". Chi vuole intendere, intenda.

Mentre si prepara il grande debutto di Valentino Rossi alla Ducati in Motogp, invece, gran fermento c'è nelle squadre di punta della Motogp. Per chi ha i giochi già fatti, come Melandri già passato alla Yamaha SBK, c'è rilassatezza e intesa con gli uomini della casa con i tre diapason.

Non si sa molto, in questo momento su cosa accadrà martedì e mercoledì. Rossi è e sarà fino alla fine dell'anno un pilota della Yamaha, quindi non è chiaro per gli addetti ai lavori se e come rilascerà dichiarazioni il 9 volte campione del mondo.

Quello che è certo è che se un pilota prova una moto che è diversa da quella che ha sul contratto, dovrebbe essere la nuova casa, in questo caso la Ducati, a occuparsi della cosa. Ma qui siamo nella sfera delle alte strategie che in pochi possono capire, meno che mai gli appassionati.

Comunque manca ancora - solo - una settimana al debutto di Vale sulla Ducati e della gara di domenica sembra interessi poco.

 


Articoli che potrebbero interessarti