Lorenzo l'astronauta

Jorge fa diventare la sua Yamaha un razzo all'Estoril e abbatte le ambizioni di Rossi

Share


L'inizio prudente e l'affondo vincente. Uno Jorge Lorenzo vestito di bianco con una tuta che mima quella degli astronauti e il casco che avevamo già visto proprio lo scorso anno a Estoril, ha dominato la gara della Motogp, facendo spegnere lentamente le ambizioni di Valentino Rossi che a vincere sul circuito portoghese pensava già da giovedì.

Lorenzo ha preso confidenza con la sua moto sull'asfalto a macchia di leopardo dell'Estoril, poi ha puntato Vale. Un solo passaggio sul rettilieo, deciso e poi la cavalcata solitaria. Poche parole per una gara vicina alla perfezione.

"Nel corso del warm-up lap ho potuto vedere che c’erano ancora alcune parti bagnate e ho deciso che avrei dovuto fare attenzione all'inizio. Sono partito molto bene, in testa, ma alla fine Valentino mi ha superato e se ne è andato. Aveva un ritmo migliore del mio e non riuscivo a tenere il suo passo. Man mano che la pista si è asciugata però  ho trovato il mio ritmo e sono migliorato e passo dopo passo ho chiuso il gap e sono riuscito a superarlo. A quel punto mi sono sentito veramente bene e sono felice di aver vinto per la terza volta qui a Estoril. Era molto tempo che non vincevo, ma la mia fiducia è rimasta alta e non sono stato preoccupato. Sapevo di poter vincere qui sulla mia pista preferita. Abbiamo anche confermato la Triplice Corona per la Yamaha, oggi: ben fatto a tutta la squadra per questa vittoria. "

 

Articoli che potrebbero interessarti