Pedrosa: miglior tempo sull'asciutto

Jorge Lorenzo è terzo sull'asciutto ma secondo sul bagnato

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E' un buon periodo quello che sta vivendo Dani Pedrosa, reduce da una firma di rinnovo biennale in Honda HRC e due vittorie consecutive, uno stato di grazia che dura da cinque gare interrotto solo dalla scivolata a Laguna Seca. Lo spagnolo infatti sta inseguendo e minacciando con una supersonica Honda RC212V la leadership nel mondiale di Jorge Lorenzo, che attualmente lo precede di 63 punti. Il suo obiettivo è di ridurre il più possibile questo gap accelerando l'ora del touch down e per fare questo deve riuscire a vincere per la terza gara consecutiva.

Primo nel turno asciutto di questa mattina (1,50,506) e 13° nel turno bagnato di oggi pomeriggio (2,05,394) ma si sa, ai felini agili e scattanti la pioggia non piace.

Le previsioni meteo per domani non raccontano nulla di buono e un Lorenzo sempre lì davanti rischia di fare... il bello e il cattivo tempo!

“In generale questo è stato un buon primo giorno di prove per noi, in un circuito completamente nuovo. Questa mattina abbiamo iniziato bene e abbiamo preso subito un ottimo ritmo, cosa molto importante dal momento che fa una grande differenza passare da un'ora di prove a due turni da 45 minuti. E' necessario trascorrere più tempo possibile fuori in circuito per fare lunghi run invece che troppo tempo ai box e questa mattina abbiamo avuto modi di ottimizzare i tempi al massimo. Questo pomeriggio siamo partiti bene sul bagnato, poi però abbiamo avuto un problema elettrico e l'altra moto non era pronta per girare, abbiamo perso molto tempo e non ero in pista quando il manto era agibile. Il circuito è molto tecnico, ha alcune curve difficili ed è fondamentale trovare la giusta traiettoria. Il grip è buono e le Bridgestone qui vanno bene, spero di riuscire a fare bene anche domani”.

Andrea Dovizioso ha chiuso il turno della mattina in ottava posizione e in sesta, nel pomeriggio. Questa mattina era partito con una buona base e poi è arrivato il calo. La motivazione è che il grip di quest tracciato consuma le gomme e Andrea, nel secondo run, non le ha cambiate, come hanno fatto tutti gli altri. Un errore, considerando che nel pomeriggio si sono utilizzate le rain.

Nel turno pomeridiano sotto l'acqua ha avuto un problema per il cambio di setup; anche se i risultati non appagano, il feeling con la moto è certamente migliorato.

 

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