Grande gara di Ayrton Badovini che, con una serie incredibile di giri veloci, ha raggiunto e superato nella seconda metà di gara Maxime Berger (Honda) che aveva guidato la corsa sin dalle prime battute.
La superiorità del ventitrenne pilota biellese e della BMW è stata netta - come sempre nelle sette gare sinora disputate, tutte vinte - ed appare, quindi, meritata la FIM Cup 2010, conquistata aritmeticamente con tre gare di anticipo. Suo degno avversario è stato Maxime Berger (ora secondo nella FIM Cup), mentre bene hanno fatto gli italiani a cominciare da Andrea Antonelli, salito sul podio, e quarto in Coppa alle spalle di Michele Magnoni, oggi quinto in gara.
Maxime Berger era partito subito in testa seguito da Davide Giugliano, mentre Ayrton Badovini aveva scelto una condotta prudente, evitando la bagarre iniziale. Il francese allunga ma il pilota della BMW già al secondo giro decide di controllare la situazione portandosi al secondo posto davanti ad Antonelli.
Al quarto giro cade Barrier (in quel momento terzo), costringendo Giugliano ad una escursione sull'erba per evitarlo. Al primo giro era uscito di scena anche Daniele Beretta.
Berger continua ad allungare, accumulando un vantaggio di due secondi su Badovini che è tallonato da Antonelli mentre gli altri sono staccati.
A metà gara il pilota della BMW decide di attaccare e in un solo giro recupera mezzo secondo sul francese. Lorenzo Zanetti, protagonista della gara di Brno, è quinto mentre Michele Magnoni (secondo nella FIM Cup) viaggia in ottava posizione preceduto da Lorenzo Baroni.
A colpi di mezzo secondo al giro Ayrton Badovini si avvicina a Berger e all'ottavo giro è alle costole del francese che viene superato nel giro successivo. Il ritmo del pilota di Biella è letteralmente insostenibile per i suoi avversari ma Berger tenta di tenere la ruota della BMW, pronto a sfruttare qualsiasi incertezza del leader.
Al nono giro Baroni è costretto al ritiro per la rottura della sua Ducati (era quarto) ma ci sono altri cinque piloti italiani nei primi dieci, oltre a Badovini.
Ayrton controlla la situazione e passa per primo sul traguardo, vincendo aritmeticamente con tre gare di anticipo la FIM Cup Superstock 2010. Alle sue spalle finisce Berger mentre sul terzo gradino del podio sale Andrea Antonelli.
Gli altri italiani nella top ten sono Zanetti e Magnoni, rispettivamente quarto e quinto, Giugliano, sesto, e Danilo Petrucci, nono.
Nella classifica di FIM Cup, alle spalle del campione Badovini (175 punti) troviamo Berger (86), Magnoni (84), Antonelli (73) e Giugliano (62).
LA CLASSIFICA:
1 86 Badovini A. (ITA) BMW S1000 RR 21'45.830 (162,71 kph)
2 21 Berger M. (FRA) Honda CBR1000RR 0.149
3 8 Antonelli A. (ITA) Honda CBR1000RR 4.841
4 87 Zanetti L. (ITA) Ducati 1098R 13.288
5 119 Magnoni M. (ITA) Honda CBR1000RR 14.642
6 65 Baz L. (FRA) Yamaha YZF R1 14.807
7 34 Giugliano D. (ITA) Suzuki GSX-R 1000 15.070
8 77 Burrell B. (GBR) Kawasaki ZX 10R 15.151
9 9 Petrucci D. (ITA) Kawasaki ZX 10R 17.146
10 53 Lammert D. (GER) BMW S1000 RR 22.153
11 47 La Marra E. (ITA) Honda CBR1000RR 22.229
12 7 Mahr R. (AUT) Suzuki GSX-R 1000 K9 24.700
13 10 Boscoscuro A. (ITA) Honda CBR1000RR 24.975
14 28 Cox V. (GBR) Kawasaki ZX 10R 25.385
15 11 Tutusaus P. (ESP) KTM 1190 RC8 R 26.842
16 30 Savary M. (SUI) BMW S1000 RR 28.703
17 99 Leeson C. (RSA) Kawasaki ZX 10R 40.018
18 12 Vivarelli N. (ITA) KTM 1190 RC8 R 58.424
19 45 Sletten K. (NOR) Yamaha YZF R1 1'03.527
20 55 Svitok T. (SVK) Honda CBR1000RR 1'03.626
21 64 Andric D. (BRA) Honda CBR1000RR 1'06.831
22 36 Thiriet P. (BRA) Honda CBR1000RR 1'13.480
23 66 Stoklosa M. (POL) BMW S1000 RR 1'18.821