Tu sei qui

Inverno in moto: Chi non rinuncia alle due ruote

Continuare a usare la moto col freddo? Ecco i consigli di guida

Moto - News: Inverno in moto: Chi non rinuncia alle due ruote

Share


Se proprio non riuscite a fare a meno della moto d’inverno, e quindi siete come noi di Omnimoto.it, è bene che facciate attenzione nell’uso della vostra amata due ruote.
Iniziamo col ricordare che presupposto di base per passare un buon inverno con la propria moto è ricordarsi di rispettarne la meccanica.

ABBIATE CURA DELLA MOTO

Quando la temperatura è bassa, lasciate riscaldare la moto qualche momento prima di partire. Ricordiamo che per la corretta efficienza del catalizzatore non è necessario lasciare ferma la moto con il motore acceso per ore ed ore, ma è sufficiente aspettare che il motore raggiunga il suo regime termico minimo di funzionamento. E come riconoscere quando la moto è calda? Semplice: la maggior parte delle moto odierne ha un circuito elettronico di arricchimento della miscela a freddo che si inserisce avviando il motore. Non appena noterete che il regime motore si riabbassa al valore normale potrete partire. Attenzione però, che ciò non è sufficiente per far sì che l’olio motore sia alla giusta temperatura, ma che lo sia esclusivamente il refrigerante. Di conseguenza, evitate di tirare le marce fin da subito e il vostro motore vi ringrazierà negli anni.
Un problema cui vanno spesso incontro le moto che vengono usate d’inverno e per brevi tragitti è legato proprio al fatto che l’olio motore non raggiunge una temperatura sufficientemente elevata per far evaporare la condensa di vapore acqueo all’interno del basamento. Di conseguenza si crea molto spesso della emulsione tra olio e acqua che va a inquinare il lubrificante. Il difetto viene facilmente riconosciuto guardando l’oblò di ispezione dell’olio, dal quale potrebbe notarsi della schiuma in sospensione.
In questo caso è bene prolungare un po’ il tragitto in moto per far scaldare meglio il motore e, se l’emulsione non sparisce, sarebbe buona regola cambiare l’olio.

Oltre a ciò, ricordate che durante l’inverno le strade vengono cosparse di sale, quindi appena il meteo lo consente spendete qualche minuto a lavare la moto per rimuovere i depositi che potrebbero a lungo andare corrodere vernici e parti metalliche.
Oltre al sale vi troverete spesso a guidare sotto la pioggia su strade sporche e infangate e quindi la catena di trasmissione ne risentirà più del solito. In questo periodo, pertanto, è buona norma intensificare le operazioni di pulizia e lubrificazione della catena.

L’ABBIGLIAMENTO ADATTO
Non c’è niente di peggio del freddo in moto, quindi cercate di evitare l’abbigliamento casual e non appositamente studiato per l’uso motociclistico. Purtroppo, con strade sporche, freddo e bagnato, la probabilità di incappare in una scivolata aumentano e di conseguenza sarà a maggior ragione importante vestirsi con capi tecnici che possano proteggere dal freddo lasciando nel contempo al pilota la necessaria libertà di movimento nella guida.
Non scendiamo nel dettaglio sull’argomento, visto che all’abbigliamento invernale abbiamo dedicato molti altri approfondimenti in questo speciale.

I PNEUMATICI

Se le condizioni di usura dei pneumatici sono importanti in ogni mese dell’anno, a maggior ragione lo diventano quando la temperatura scende drasticamente. Se per caso vi è passato per la testa un pensiero del tipo: "Con queste gomme di faccio l’inverno così le metto nuove in primavera", lasciate perdere la moto e rimandate tutto alla buona stagione, perché rischiereste molto. Avere un pneumatico in buone condizioni è doppiamente importante d’inverno rispetto all’estate, e non è affatto vero che il freddo potrebbe rovinare le gomme che "a primavera non sarebbero più buone.
Ma quale gomma preferire? Facile, se avete una moto sportiva è meglio che togliate le gomme in mescola, le chiudiate in un sacco nero e le mettiate in un posto asciutto in attesa della primavera. Mai come in queste condizioni è bene impiegare coperture di stampo turistico con incavi ampi che possano drenare al meglio l’acqua e che non risentano delle variazioni di temperatura.
Se avete una moto da enduro non avrete sicuramente problemi e se utilizzate uno scooter, potrebbe essere una buona idea buttare un occhio alle nuove coperture espressamente progettate per i climi freddi che molti produttori stanno mettendo a listino.

LA GUIDA

Con il rischio di diventare banali vi ricordiamo che l’utilizzo della moto d’inverno richiede un’attenzione ancor superiore nella guida. Evitate brusche accelerazioni, visto che con l’inverno lo stato di pulizia delle strade peggiora nettamente e soprattutto ponete attenzione più che doppia alle frenate, perché in condizioni di aderenza ridotta è la ruota davanti che perde per prima il grip al suolo.
Ricordate poi che d’inverno le condizioni di visibilità sono decisamente peggiori rispetto all’estate e che il sole è sempre più basso che d’estate, quindi anche a metà pomeriggio potreste rischiare di trovarvelo dritto in faccia giusto dietro una curva. Nuvole e pioggia non faranno altro che peggiorare ancora la visibilità, rendendo più difficile interpretare la quantità di grip disponibile. In questi casi torna utile la vecchia tecnica di saggiare l’aderenza al suolo con lo stivale, che nella maggior parte dei casi porta il pilota a rallentare l’andatura… e ricordatevi di tenere pulita la visiera del casco.
Va da sé, inoltre, che se avete una moto con l’ABS e con il Traction Control avrete di certo una maggior sicurezza con i climi freddi, ma ricordatevi che questi ausili alla guida non mettono automaticamente al riparo da cadute, quindi evitate di tenere andature superiori a quanto le condizioni della strada permettano.

__

Articoli che potrebbero interessarti