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Dakar 2011: squadre e piloti

Tutte le squadre in gara alla 33esima edizione della Dakar

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Giunta alla trentatreesima edizione, la Dakar prosegue il suo inarrestabile cammino in terra sudamericana. Il Rally più famoso del mondo si terrà dall’1 al 16 gennaio 2011, tra Argentina e Cile (è ormai al terzo episodio dopo il tristissimo abbandono della terra africana).
Il più grosso cambiamento quest’anno sarà nel regolamento. Si è deciso infatti di limitare la cilindrata a 450cc. Secondo la A.S.O., l’organizzazione che cura la gara, la riduzione di cilindrata è stata una scelta per garantire maggior sicurezza (grazie a minor potenza e di conseguenza minor velocità) e per far "entrare" in gara un maggior numero di Case motociclistiche, magari ufficialmente.
Ciò fu proposto già per la precedente gara, ma poi non se ne fece più nulla.
KTM infatti, l’Azienda più presente negli ultimi anni al Rally, l’anno scorso decise di non partecipare in forma ufficiale. Optò per offrire assistenza ai suoi piloti comunque, anche se le LC4, con cilindrata di 690, parteciparono con il propulsore depotenziato.
Il depotenziamento, non funzionò, vinse infatti Cyril Despres, proprio su LC4!

IL PERCORSO

Ormai è chiaro a tutti, Argentina e Cile non hanno quasi nulla da invidiare al "Continente Nero". Sono due anni che i piloti, come anche gli appassionati di questa tipologia di gara, sognano le dune di Fiambala, il deserto di Atacama, i laghi blu e le cime andine.
Si partirà ovviamente da Buenos Aires, la parte più a Sud e da dove i piloti inizieranno la prima delle tredici speciali per un totale di oltre 9.500 Km di strada, di cui 5.000 Km di gara (gli altri sono trasferimenti). Da qui si andrà in direzione Ovest a salire, fino a raggiungere il Cile, attraversando mezzo paese arrivando a toccare quasi la punta, più precisamente la città di Arica, il giro di boa del Rally, in data 7 gennaio. Dopo un giorno di riposo, il 9 si ripartirà in direzione Sud, per tornare dunque in Argentina, attraversarne questa volta il pieno centro e giungere nuovamente a Buenos Aires il 15 gennaio in serata.

I TEAM

Abbiamo già parlato di KTM e Aprilia, sicuramente i due squadroni ufficiali più importanti. La prima conta ben 62 moto al via (ufficiali e non), mentre l’italiana tredici (ufficiali e non). La seconda squadra quanto a numero è Yamaha con 43 moto, e quarta è Honda, con 33 motocicli. Segue rispettivamente BMW con nove, Beta con otto, Sherco e Kawasaki (tre), Husaberg (due), Husqvarna (una) e Rieju (una).

KTM punterà ufficialmente su due team, con rispettivi quattro piloti totali, anche se due saranno i più importanti. Il primo è il Team Red Bull, comandato da Cyril Despres con compagno di squadra Ruben Faria. L’altro team è l’MRW Rally Factory Team, con prima guida Marc Coma e seconda guida l’altro spagnolo Juan Pedrero Garcia.
La 450 austriaca ha già debuttato, vincendo, al Rally del Marocco con soli sei mesi di sviluppo.

Aprilia dal canto suo, ha oltre un anno di test sulle spalle, diverse gare e la Dakar 2010 con la RXV 4.5, una moto ormai ben rodata. Cinque i piloti ufficiali, con "primo manubrio" il cileno Francisco "Chaleco" Lopez, seguito dagli altri piloti del Giofil Team, Gerard Farres, Joan Barreda, Alain Duclos e il nostro Alex Zanotti.

Yamaha non sarà presente in forma ufficiale, ma avrà come sempre lo storico team francese, quest’anno denominato Team Yamaha Racing France Ipone, con i piloti Jordi Viladoms e David Barrot. Con le WR-F ci sarà poi il team Franco Picco Racing, con naturalmente il nostro amato Franco e il più giovane Carlo Zuffetti.

Honda muoverà uno squadrone composto da camion, jeep, buggy e cinque moto (CR-F), con il Team Honda Europe. I piloti saranno l’olandese Mirjam Pol, il russo Alexey Naumov, il kazako Vadim Pritulyak, il polacco Cristopher Jarmuz e lo statunitense Quinn Cody (la sua prima alla Dakar).

BMW prenderà parte al Rally con il team BMW Motorrad by Speedbrain, con tre ottimi piloti. Primo fra tutti il francese David Fretige, seguito dal belga Frans Verhoven e il portoghese Paulo Gonclaves.

Beta vedrà come team principale il Team Boano Rally Sport, con in gara la RR450 Boano Dakar. Prima guida sarà lo stesso Ivan Boano e suo compagno l’altro italiano Giulio Napoli. Il team italiano godrà del supporto della Beta Racing.

Scherco conferma anche quest’anno il veterano David Casteu (di nazionalità francese), che correrà con la FE450i in versione Dakar. Con lui ci saranno anche Christina Meier (una delle due donne in gara) e Simon Tampaxis.

Husaberg prenderà il via con il pilota svedese Thomas Berglund. Questa moto, alla sua quinta Dakar, risulta più leggera della media di 20 Kg rispetto alle altre e farà parte del Team Scandinavia. Da non sottovalutare poi, che "sotto il tendone" del medesimo team ci sarà un grandissimo pilota, norvegese e giunto secondo l’anno passato, Pal Anders Ullevalseter (che però sarà su KTM).
Rieju prenderà parte alla Dakar con una Marathon 450 Rally. In principio doveva essere pilotata dall’attualmente infortunato Andrea Fesani. Sarà sostituito dunque da Filippo Ciotti, pilota conosciuto nel mondo del Motorally e pluri iridato in varie categorie. Il Team avrà l'assistenza di Franco Picco e del meccanico Paolo Massari del Rieju Factory Legend Team.

Per dovere di cronaca, non possiamo non nominare l’italianissimo Team Maremma Riders, una squadra da sempre legata al nostro rimpianto Fabrizio Meoni. Anche quest’anno saranno dunque presenti l’altra donna in gara, Silvia Giannetti e Fabrizio Mugnaioli, entrambi su KTM.

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