Il team Yamaha, così come quello Aprilia, ha lasciato la pista di Phillip island soddisfatto dei risultati raggiunti. La moto 2011 provata da Melandri e Laverty ha una diversa distribuzione dei pesi, nuova sella, serbatoio, una nuova forcella Ohlins e l'iniezione e la pompa standard, come richiesto dai nuovi regolamenti. Laverty è stato il pilota più veloce in pista, grazie ad un giro lanciato con gomma morbida, mentre Melandri ha proseguito il lavoro di adattamento al suo stile di guida, modificando posizione delle pedane, manubri e assetto.
"E' stato un buon test, alla fine i tre giorni sono stati molto intensi - ha detto Marco Melandri - E' stato abbastanza impegnativo lavorare prima sulla moto 2011, ma durante il secondo giorno abbiamo iniziato a trovare un modo e poi terzo giorno abbiamo trovato un grande miglioramento e anche un buon ritmo per la gara. La pioggia ci ha impedito di fare un buon tempo sul giro con una gomma morbida, ma per me non era questa la cosa importante. La differenza tra una MotoGP e Superbike su questa pista sono enormi, la moto si muove molto di più così le curve più veloci sono molto diverse, ma passo dopo passo stiamo migliorando. La sensazione è molto buona, sono molto felice. La pista è una pista difficile, quindi abbiamo fatto bene e penso che potremo essere molto forti per la prima gara qui l'anno prossimo".
"Sono abbastanza soddisfatto del test, è un bel modo per entrare nella pausa invernale - gli ha fatto eco Laverty - Nei tre giorni abbiamo fatto un sacco di giri, il secondo giorno è stato soprattutto una grande svolta. Finora abbiamo avuto due test di una sola giornata, così il secondo giorno è stato dove ho davvero fatto mia la moto. I tempi di gara sulla moto 2011 non sono così lontani da quella 2010, quindi stiamo sviluppando nella giusta direzione. La nuova forcella anteriore Ohlins è sicuramente un miglioramento. Sto ancora imparando questa moto quindi dobbiamo fare la messa a punto dei dettagli".