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Come promesso torniamo ad aggiornarvi sulle vicende della squadra italiana impegnata nella seconda edizione del BMW Motorrad GS Trophy. Lasciamo quindi subito la parola a Marco Selvetti, inviato di MotoTV che sta correndo la gara accanto ai tre nostri rappresentanti.
FINALMENTE FACCIAMO SQUADRA!
Innanzitutto un saluto a tutti coloro che stanno seguendo l'impresa del Team Italia in SudAfrica. Giornata positiva dal punto di vista delle prove speciali visto che Marco, Gaetano e Daniele si sono comportati molto bene! Prima prova speciale: bisogna invertire le ruote posteriori a due moto e farlo nel minor tempo possibile e qui l'esperienza di Gaetano fa la differenza: coordina perfettamente Marco e Daniele che collaborano e ottengono così un ottimo tempo. Nella seconda prova in perfetto stile palio, i tre piloti si alternano alla guida di una moto e devono uno per volta prendere una lancia e senza fermarsi piantarla in un bersaglio. Buona prestazione anche in questo caso. Ma la differenza, credetemi, l'abbiamo fatta con l'ultima prova: due canoe per squadra, quindi mi tocca pagaiare nel lago nei pressi del nostro camp. Né Gaetano né Marco sanno nuotare ma sono temerari al punto giusto. Partiamo perfetti Gaetano ed io, mentre Marco e Daniele si ribaltano per ben due volte; prova non valida ma credeteci la gente si è buttata a terra dalle risate. Prometto che vi mostrerò il video o almeno le foto.
Il risultato finale di giornata ci vede quinti per l'ottimo punteggio nelle prime due prove sommato ad un dignitoso risultato della nostra foto votata sulla pagine ufficiale di BMW: ricordate l'immagine pubblicata ieri di uno dei partecipanti che sfiora la mano ad un bimbo? E' il nostro Daniele! Alla fine la classifica non cambia, siamo sempre penultimi a 67 punti, ma gli Stati Uniti e la Germania non sono lontani e abbiamo ancora un paio di giorni di gara per tentare di arrivare a metà classifica.
P.s. Dimenticavo l'evento migliore della giornata. Guardate le foto allegate in una di queste si vede un gruppo di elefanti(episodio meraviglioso e alquanto raro). Per una questione di sicurezza, siamo stati purtroppo molto distanti ma ci e´ bastato. Auguriamo a tutti di vivere un'esperienza simile, nel bush africano(la grande savana).
Un ringraziamento a Marco Selvetti per i suoi preziosi contributi e un caloroso in bocca al lupo alla squadra italiana!
