Il dolore alla spalla di Valentino Rossi si era fatto insopportabile negli ultimi giorni, dunque il neo-Ducatista ha deciso di anticipare l'intervento, facendosi operare ieri a Cattolica dal dottor Giuseppe Porcellini e dal dottor Alex Castagna.
I chirurghi, assistiti dal dottor Fabrizio Campi e dal dottor Paolo Paladini dell'equipe medica del dottor Porcellini, hanno impiegato circa due ore per intervenire sui due tendini, il sopraspinato e il capolungo, oltre che sulla cartilagine della cercina glenoidale. L'intervento, che ha avuto esito positivo, è stato effettuato in artroscopia, ovvero senza taglio chirurgico, ma con tre piccoli fori nei quali sono state introdotte le sonde ecoguidate. Sono stati gli stessi medici a spiegare che tutto è andato per il meglio, ma anche a parlare della grande forza di volontà che Valentino ha mostrato continuando a correre con un infortunio di questo tipo.
"Le condizioni della spalla erano davvero critiche: Valentino è stato tenace a correre con una lesione di questo tipo. L'intervento è perfettamente riuscito, senza complicazioni: per la rieducazione sono previsti 90 giorni, ma si farà il possibile per andare incontro alle esigenze del pilota" spiega una nota apparsa sul sito ufficiale del campione di Tavullia.