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SBK: Berger con Supersonic

La squadra italiana fa una scelta coraggiosa con un pilota promettente

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Sarà il Campione Europeo Superstock 600 del 2007 , Maxime Berger, il pilota del team Supersonic. Il francese di Digione  che nelle ultime tre stagioni ha corso nella Superstock FIM Cup con ottimi risultati porterà in pista le Ducati 1198 della squadra emiliana che, ricordiamo nel 2010 ha fatto correre Luca Scassa.

"Sono molto felice di aver firmato un contratto che legherà Berger alla mia squadra per i prossimi due anni. - ha dichiarato il team manager Danilo Soncini - Dopo aver lavorato con Scassa nella scorsa stagione, ancora una volta ho preferito puntare su di un pilota giovane e dalle grandi prospettive. Una decisione forse in controtendenza in Superbike, dove solitamente si preferiscono piloti esperti ed affermati. Conosco bene Maxime perché lo seguo da tempo ed ho assistito ai suoi costanti miglioramenti. Sono certo di aver scelto un giovane dalle grandi potenzialità, una scelta condivisa con i tecnici della mia squadra. Ducati anche il prossimo anno non ci farà mancare il suo appoggio, e siamo contenti di poter proseguire una collaborazione che prevede la fornitura di materiale evoluto ed il supporto anche sui campi di gara. La scelta di Berger è naturalmente gradita anche all'azienda di Borgo Panigale, per la quale Maxime rappresenta un giovane dalle grandi prospettive future. Stiamo organizzando alcuni test che vorremmo effettuare entro la fine dell'anno per poter poi affrontare nel migliore dei modi il primo appuntamento del campionato in Australia, a fine Febbraio".

Dal canto suo Maxime Berger ha detto:"Oggi è una giornata importante per me e per la mia carriera. Sono davvero contento di entrare a far parte del team Supersonic e di iniziare così la mia avventura nel mondiale Superbike. Sin dagli inizi della mia carriera la Superbike è stata per me la classe regina ed il principale obiettivo da raggiungere. La Stock 1000 mi ha dato tante soddisfazioni, ma ormai mi stava decisamente stretta. Per le mie caratteristiche di guida poi gareggiare su pochi giri non era certo il massimo, mentre in Superbike, con due manche da disputare, potrò dare il meglio di me. Sono lusingato dall'attenzione che Danilo Soncini ha sempre dimostrato nei miei confronti. So che mi ha seguito con interesse e che crede in me. Questo è un grande stimolo che mi porterà a dare sempre il massimo. Il contratto mi lega al team Supersonic per due anni ed è un aspetto molto importante che mi permetterà di lavorare senza troppe pressioni per potermi adattare alla squadra e a questa categoria così impegnativa. Anche in Superbike voglio mantenere il mio numero di gara che è il 21. Un numero certamente impegnativo e prima di poterlo utilizzare intendo chiedere il permesso a Troy Bayliss. Sarà un ulteriore stimolo a fare bene".

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