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Headbanger a EICMA 2010

Presentata a Milano la gamma Headbanger: quattro modelli, infinite possibilità

Moto - News: Headbanger a EICMA 2010

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Il salone di Milano Eicma 2010 ha sancito la definitiva consacrazione a marchio motociclistico della Headbanger Motor Company. La piccola azienda lombarda, infatti, nata come atelier di elaborazione e realizzazione di esoteriche special custom, propone ora al pubblico una vera e propria linea di prodotti che si orienta su ben quattro diversi modelli.
La filosofia alla base del progetto Headbanger, è di proporre ai clienti delle "moto sartoriali", che già di base hanno un allestimento ricco e sofisticato, ma che possono essere personalizzate a piacimento del committente, in una possibilità pressoché infinita di soluzioni.

Ad Eicma, abbiamo chiesto a Giorgio Sandi, titolare dell’azienda, meglio noto come: "The soul", da dove nasca l’idea di fondare questo marchio.
"Headbanger Motor Company nasce dal sogno di costruire moto con il fascino della grande tradizione americana e del custom, moto semplici e ignoranti (senza software, senza elettronica, senza iniezione), ma 100% street legal e omologate Euro3.
Tutto ha inizio molti anni fa durante un giro in moto negli States, passando da Westwood in California, dove ha sede la UCLA, una delle più importanti Università americane. In un bookstore scoprii una vecchia copia di Life dedicata al più grande di tutti gli eventi degli anni ‘60, il festival di Woodstock.
All’interno della rivista, tra le foto e i ricordi di quel momento magico, trovai un foglio ingiallito, dimenticato, che narrava una storia fatta di miglia da percorrere, nomi di cantanti e gruppi ormai nel mito… c’era il disegno di un teschio, lo schizzo di una moto e una parola, ‘Headbanger’, che una volta letta non riuscii più a dimenticare.
Decisi così di dar vita a questa parola, di realizzare questo sogno. L’incontro con Luciano Andreoli (ormai per tutti ‘il Maestro’) rese possibile dare corpo e motore al mio sogno.
Headbanger Motor Company oggi è una realtà consolidata che dà lavoro e produce, nel proprio stabilimento di Rovato in provincia di Brescia, una gamma di modelli rigorosamente realizzati artigianalmente da mani esperte e tutti assolutamente custom, coniugando il meglio dei motori V-Twin americani con la qualità, lo stile e il gusto del Made in Italy"
.

I quattro modelli Headbanger possono essere ammirati ad Eicma 2010, ma anche a Milano nel cortile di Via Solera Mantegazza 7, dove ha sede lo Showroom Headbanger che è già oggi punto di riferimento per i biker appassionati. Ma andiamo un attimo a descrivere le quattro possibilità che Headbanger offre ai propri clienti, così come le abbiamo viste a Eicma, in attesa di poterle provare di persona.

FOXY LADY

La Headbanger Foxy Lady è la perfetta fusione di equilibrio e piacere di guida. Equipaggiata con sospensioni di alta qualità, un serbatoio in stile Fat-Bob, una marmitta due in due e un motore RevTech da 100 pollici prodigo di coppia a tutti i regimi e accessoriata con borse di pelle. Tra tutte le Headbanger, la Foxy Lady è la più adatta al turismo e ai lunghi viaggi in autostrada, ma non disdegna certo gli aperitivi più trendy.

GYPSY SOUL

La Headbanger Gypsy Soul è la risposta a tutti quelli che hanno sempre sognato un motore Shovelhead naturalmente alimentato a carburatore, una forcella anteriore springer con ammortizzatore, ruota anteriore da 19", Ape-Hanger, il tutto combinato dall’altissima qualità costruttiva e la manifattura che ti aspetti dal classico stile Old School del marchio HB. La Gypsy Soul è il fiore all’occhiello della linea Headbanger, incorpora uno stile tradizionale a tecnologie di costruzione moderne, come mai nessuno aveva fatto prima.

HIGH FLYIN’
La High Flyin’ è la muscle-bike Headbanger in stile anni ‘70, dedicata a chi cerca emozioni forti. Realizzata con un telaio di tipo Softail, su cui è montata una forcella telescopica da 41 mm dalla corsa ridottissima. Il freno anteriore ha una raffinata pinza Performance Machine a quattro pistoncini e il manubrio è uno stretto drag-bar per una posizione di guida caricata in avanti.
Il motore è un TP 121 pollici (1.975 cc) da ben 120 cavalli, che fa di questa moto un giocattolo per soli esperti.

HOLLISTER

La Hollister è un classico Bobber Old School con ruote da 16 pollici, come vuole la tradizione, costruito su un telaio Softail compatto, con motore RevTech 88 pollici e con il leggendario serbatoio Peanut. La moto è leggera, stabile e la guida è divertente anche in due.

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