Bridgestone: "Attenti al set-up"

Se in Portogallo il tempo è risultato davvero pessimo, a Valencia – sul versante opposto della penisola iberica – si spera in condizioni più clementi. Però, essendo ormai novembre inoltrato,  le temperature, comunque, saranno più o meno quelle. Così, la Bridgestone ha deciso di portare per l’ultima gara della stagione gli stessi pneumatici proposti ad Estoril, con mescola morbida e media per l’anteriore; media e dura posteriore (asimmetrica).

Tohru Ubukata, Maner Sviluppo della Casa giapponese: “Valencia propone un circuito tecnico, scivoloso, con un andamento lento e tortuoso. Il numero alto di curve fa si che gomme lavorino in continuazione, senza un minimo di respiro. Anche se la temperatura dell’asfalto normalmente è piuttosto bassa, se la moto non è perfettamente a punto nel set-up è facile che il pneumatico si surriscaldi. Quello anteriore deve essere allo stesso tempo abbastanza morbido ma sufficientemente robusto per sopportare la frenata violenta al termine del rettilineo. Le basse temperature richiedono una gomma posteriore abbastanza soffice da garantire un buon grip, ma sul alto sinistro la mescola deve essere più dura per affrontare le lunghe curve sinistrorse. Allo stesso tempo, è critica la temperatura nella spalla destra, per affrontare le poche curve  a destra. Ecco perché da quella parte del pneumatico, utilizzeremo una mescola extra morbida nella gomma più morbido che proponiamo”.